Calciomercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 22 giugno

NAPOLI-MERET, OGGI IL GIORNO DEL RINNOVO. FIORENTINA, CACCIA ALLO SCONTO PER GUDMUNDSSON. ASSE DI MERCATO CON L’EMPOLI - 


Dopo mesi di trattativa, la quadra sembra finalmente essere stata trovata. Nella giornata di oggi, racconta Sky Sport, è infatti previsto l'incontro decisivo in cui il portiere Alex Meret firmerà il rinnovo del contratto con il Napoli.

Un passaggio importantissimo nella costruzione della squadra della prossima stagione che partirà coi favori del pronostico alla griglia di partenza. Il Napoli e Meret si legheranno con un nuovo accordo che avrà scadenza giugno 2027, con 2 anni in più rispetto al termine attuale. L'accordo fra le parti prevede anche una miglioria salariale per il giocatore che col nuovo contratto andrà a guadagnare 2,5 milioni di euro netti a stagione.

Parallelamente, il Napoli continua nella ricerca del vice per il prossimo anno ed in questo senso resta da monitorare con particolare attenzione il nome di Vanja Milinkovic-Savic del Torino: per abbassare la cifra richiesta dal patron granata Urbano Cairo, spiega l'emittente, il Napoli potrebbe provare ad inserire il cartellino di Cyril Ngonge come parziale contropartita tecnica in favore dei granata.

La prossima settimana potrebbe risultare decisiva per portare Ange-Yoan Bonny all’Inter. Il club milanese, scrive il Corriere dello Sport, ha in programma un contatto importante, anche se da remoto, con il Parma per definire gli ultimi aspetti della trattativa. L’accordo è stato delineato: si tratta solo di limare le differenze economiche. Il prezzo stabilito è di 25 milioni di euro. L’Inter punta a chiudere con una base di 22 milioni più bonus, mentre il Parma chiede la certezza di incassare l’intera cifra.

Restano da concordare formula e tempistiche: l’Inter preferisce un prestito con obbligo di riscatto, mentre il Parma è aperto ma vuole chiarire l’entità del primo versamento e le condizioni per il riscatto obbligatorio. Niente contropartite tecniche, ma Sebastiano Esposito dovrebbe trasferirsi in Emilia in via definitiva, valutato attorno ai 7-8 milioni.

Sul fronte uscite, Esposito sarebbe il primo a partire, esclusi i contratti in scadenza di Arnautovic e Correa. Per finanziare altri colpi in entrata, serviranno altre cessioni: la rosa è al momento sovraffollata, soprattutto a centrocampo dove l’arrivo di Sucic porta il totale a 7 giocatori. In bilico ci sono Calhanoglu, Frattesi e Asllani. In attacco Taremi è il possibile partente, mentre in difesa restano incerti i destini di Bisseck e Acerbi.


Si è aperta ierie si concluderà tra due giorni la finestra in cui i vari club di Serie A potranno esercitare il diritto dei vari riscatti versando i milioni pattuiti per continuare a beneficiare delle prestazioni dei giocatori finora avuti solo in prestito. Tra le 20 squadre di Serie A quella che ha il maggior numero di situazioni in sospeso - ben 7 - è la Fiorentina ma se già sei dei nomi in ballo (Adli, Bove, Cataldi, Colpani, Folorunsho e Zaniolo) erano certi dell'addio, adesso è certo che nemmeno Albert Gudmundsson sarà riscattato. Non per quei 17 milioni pattuiti la scorsa estate almeno.

Come raccolto da TuttoMercatoWeb, la Fiorentina considera eccessivo il prezzo del giocatore islandese, il quale ha trascorso gran parte della stagione in infermeria e, soprattutto, ha ancora sulla testa la spada di damocle del processo per cattiva condotta avuta nel proprio paese. Solo un'eventuale rinegoziazione delle cifre tra Fiorentina e Genoa potrebbe cambiare la situazione ma quel che è certo è che Albert Gudmundsson farà ritorno in Liguria. 


La Fiorentina ha le idee chiare sul proprio futuro. Stefano Pioli è ormai destinato a diventare il nuovo allenatore, mentre per Edin Dzeko l’annuncio è atteso a breve. In parallelo, il club ha già chiuso l’accordo con l’Empoli per Jacopo Fazzini: operazione da 10 milioni più 2 di bonus, con contratto quinquennale da circa un milione annuo. Tuttavia, per rispetto dell’impegno del centrocampista con l’Italia Under 21, le visite mediche e l’ufficialità arriveranno solo al termine dell’Europeo.

Il direttore sportivo Daniele Pradè, pur mantenendo toni cauti, ha gettato le basi per un mercato intenso, soprattutto a centrocampo. Dopo i tentativi non andati a buon fine per Adli, Cataldi, Bove, Colpani e Folorunsho, resta incerto anche il futuro di Mandragora. Nel frattempo, il rinnovo di Rolando è ancora in sospeso, con il Bologna vigile in caso di rottura.

Oltre a Fazzini, l’Empoli potrebbe cedere anche Tino Anjorin, profilo che interessa alla Viola per le sue doti fisiche e d’inserimento. Corsi temporeggia, dato che metà dell’eventuale incasso andrebbe al Chelsea. Occhi puntati anche su Giovanni Fabbian, mentre si intensifica il casting sulla fascia destra: Zanoli (Napoli) e Tchatchoua (Verona) sono tra i nomi valutati, mentre Parisi potrebbe partire. Lo scrive l'edizione odierna de La Nazione.
Settimana di movimenti in arrivo per il Genoa, con segnali che giungono dalla Toscana. Le attenzioni, scrive La Repubblica di Genova, sono rivolte soprattutto al futuro di Albert Gudmundsson, il cui destino è legato alla decisione della Fiorentina: i viola hanno tempo fino al 24 giugno per esercitare il diritto di riscatto, posticipato a causa del playout di Serie B. Intanto l’islandese ha già attirato gli occhi di diversi club, sia in Italia (Roma e Bologna su tutti), sia all’estero.

Vieira ripartirà con un gruppo parzialmente rinnovato, composto da giovani di ritorno dai prestiti e nuovi innesti. Tra questi: Ellertsson, Stanciu e l’ultimo colpo, Albert Gronbaek, pronto a firmare un contratto quadriennale (con opzione per il quinto anno), dopo le visite mediche. Il centrocampista danese arriva in prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni dal Rennes.

Nel mirino del Genoa ci sono rinforzi in mezzo al campo. Si seguono due nomi del Monza retrocesso: Andrea Colpani, rientrato dalla Fiorentina e seguito anche dal Sassuolo, e Matteo Pessina, capitano brianzolo, desideroso di restare in Serie A per rilanciarsi anche in chiave Nazionale, con il cambio alla guida tecnica azzurra. Infine, occhi puntati anche sui giovani: Gabriele Calvani, difensore classe 2004 che si è messo in mostra al Brescia, potrebbe ripartire in prestito.
INTER MIAMI, POSSIBILE RITORNO AL VALENCIA PER JORDI ALBA. E IL BENFICA SOGNA JOAO FELIX -

Jordi Alba è ormai un punto fermo dell'Inter Miami, ma potrebbe sentire il richiamo dell'Europa. In particolare, si parla di un suo possibile ritorno a Valencia (dove è sbocciato per poi affermarsi come uno dei migliori esterni difensivi del mondo con la maglia del Barcellona). Sollecitato sulla questione in zona mista, alla vigilia del match contro il Palmeiras valido per la fase a gironi del Mondiale per Club, ha risposto così: "Nutro molto affetto per il club, anche se è vero - come riporta Marca - che le ultime volte che sono andato con il Barcellona non sono state belle esperienze e mi aspettavo qualcosa di diverso.

Ma nutro un affetto enorme per il club e per i tifosi, perché mi hanno trattato benissimo quando ero lì. Non ho considerato quell'"ultimo ballo", ma auguro sempre loro il meglio. Anche se molti ne dubitano, nutro molto affetto per la squadra. È il club che mi ha dato tutto per avere successo e debuttare in Prima Divisione. I miei anni lì, nell'Under 19, nella squadra riserve e in prima squadra, sono stati molto felici e sono grato a tutti in generale".

Non smentisce dunque categoricamente questo possibile ritorno, ma neanche si sbilancia con una chiara apertura a questa possibilità. In ogni caso, è da sottolineare che ha appena rinnovato il contratto con l'Inter Miami fino al 2027.


Il Benfica ha in programma di investire in questo mercato estivo per l'acquisto di un giocatore che possa ricoprire il ruolo di seconda punta e secondo quanto rivelato dal quotidiano portoghese Record starebbe pensando di lasciarsi andare a vecchi ricordi e richiamare all'ovile un prodotto del vivaio del club.

Si tratta di Joao Felix, attaccante classe '99 che continua a essere l'obiettivo preferenziale del club lusitano e non sembra trovare mai la giusta realtà per esprimere il proprio talento. L'ultimo esempio il prestito flop al Milan nella stagione appena terminata, con il Chelsea a tagliarlo fuori dal Mondiale per Club. Secondo i colleghi portoghesi, sia il presidente Rui Costa che l'allenatore Bruno Lage hanno già espresso il desiderio di riportare il giocatore al da Luz, da dove è partito nel 2019 in direzione Atlético Madrid per 126 milioni di euro.

Il buon rapporto con l’allenatore non fa altro che alimentare l’ottimismo in casa Benfica, ma staremo a vedere che valutazione nel farà il Chelsea dopo aver sborsato oltre 50 milioni la scorsa estate. A meno che i londinesi aprano all'opzione in prestito.

A proposito di un possibile ritorno a casa di Joao Felix al Benfica in questo mercato estivo, ne ha parlato così l'ultima volta il presidente Rui Costa: "Ogni anno mi viene posta questa domanda. Se fosse possibile far tornare giocatori cresciuti nella nostra formazione, che hanno la qualità e lo spessore di un calciatore come João, lo vorremmo tutti, tutti i tifosi del Benfica lo vorrebbero. Ma dobbiamo capire due cose. I giocatori non sono liberi, hanno contratti molto alti con i rispettivi club e valori di trasferimento molto elevati".

E ancora: "I costi, sia per quanto riguarda i trasferimenti sia per gli stipendi, sono molto alti e questa parte va rispettata. Il Benfica vuole tutti i grandi giocatori. João è un eccellente calciatore. Ma dal dire questo al riuscire a riportarlo da noi c’è una grande distanza, e non posso anticipare molto più di così. Non c’è alcun avvicinamento che mi faccia pensare che sia possibile".
Il Galatasaray pare avere un feeling ormai conclamato con la Serie A, pescando spesso dal nostro campionato per essere competitivo sia in ambito nazionale che europeo. Mertens, Icardi e Osimhen sono alcuni dei nomi più recenti che hanno fatto il viaggio Italia-Turchia e, a questi presto potrebbe aggiungersi anche Hakan Calhanoglu (anche se Marotta ha smentito prima del match tra Inter e Urawa Reds.

Oltre al regista nerazzurro, il Gala è interessato anche ad un altro profilo che non gioca più in A ma che per tanti anni ne è stato uno dei protagonisti. Si tratta di Rodrigo De Paul, attualmente all'Atletico Madrid. C'era già stato un interesse la scorsa estate e, nelle ultime settimane, il club turco è tornato alla carica. L'ex Udinese è legato ai Colchoneros da un anno di contratto e, stando a quanto riporta Ekrem Konur, è in corso una trattativa tra le parti per parlare del futuro. In attesa di sviluppi, con il tecnico Simeone che sarà parte integrante della discussione, la squadra allenata da Okan Buruk - altro ex Serie A - resta alla finestra.

De Paul ha chiuso a fine maggio la sua quarta stagione nelle file dell'Atletico Madrid, che lo ha prelevato dall'Udinese nell'estate del 2021. L'argentino si è confermato per l'ennesima volta un punto fermo dei Colchoneros, come confermano le 50 presenze in stagione (impreziosite da 3 gol e 10 assist) a cui vanno a giunte le 2 in altrettante gare disputate fin qui al Mondiale per Club. Un legame solido tra club e giocatore, che solo il tempo dirà se sia o meno destinato a continuare.