
Girelli sibillina: "Futuro in Nazionale? Mi cogliete impreparata, ci sarà tempo di riflettere"
“Futuro in Nazionale? Mi coglie un po' impreparata questa domanda. Non posso lasciare cosi la Nazionale, in questo modo, ma ci sarà tempo e modo di riflettere”. L’attaccante e capitana della Nazionale Cristiana Girelli non ha ancora deciso se questo sarà il suo ultimo grande torneo con la maglia azzurra o meno. E lo confessa nel post gara della semifinale contro l’Inghilterra che ha visto sfumare negli ultimi secondo una finale che sarebbe stata storica, mettendo però in conto che fra due anni c’è un Mondiale – in Brasile – a cui non le dispiacerebbe partecipare.
“Questo Europeo mi ha lasciato qualcosa di positivo perché abbiamo disputato qualcosa di davvero grande, stratosferico. Ci sarà tempo per riflettere, ma quelle che ho provato sono emozioni troppo belle da non poter rivivere. - prosegue Girelli a Vivoazzurrotv.it - È ovvio che tra due anni ci sono i Mondiali e il primo pensiero è quello, vedremo cosa succederà”.
Spazio poi alla partita e all’amarezza per una sconfitta arrivata per due gol nei minuti finali del secondo tempo e del secondo tempo supplementare: “Possiamo dirlo, l'Italia è grande al di là della mancata finale, eravamo a due passi, due minuti da qualcosa di stratosferico, ma dobbiamo essere orgogliose di noi perché niente cancella quello che abbiamo fatto, neanche un rigore al 120°, abbiamo vissuto emozioni inspiegabili, bellissime e c'è tantissimo rammarico perché abbiamo fatto una partita straordinaria contro le campionesse d'Europa e fino al 120° non abbiamo mai mollato. Purtroppo il calcio a volte sa essere crudele.
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