Italia, Girelli: "Siamo sfavorite, ma il calcio si decide sul campo. Pronte a dare il massimo"

“Sono le campionesse d’Europa in carica, quindi sono una squadra davvero forte. Ma, come ogni squadra, hanno i loro punti deboli”. Intervistata dai canali ufficiali della UEFA (Womenseuro.com) l’attaccante dell’Italia Cristiana Girelli parla così della sfida di domani sera a Ginevra (ore 21:00 diretta su Rai 1) contro l’Inghilterra valida per la semifinale della competizione continentale: “Ovviamente, contro la Svezia hanno faticato, ma sono comunque riuscite a pareggiare e poi a passare ai rigori. Prima di tutto, cercheremo di sfruttare al meglio le nostre capacità, quindi cercheremo di giocare a modo nostro e di metterle in difficoltà".
Girelli poi si sofferma sul fatto che l’Italia parta da sfavorita: "Delle quattro semifinaliste, parliamo delle campionesse del mondo, delle campionesse d'Europa e della Germania, che ha più titoli in Europa. Sono d'accordo con chi ci vede sfavorite. Ma il calcio si decide sul campo, non sulla carta. Saremo pronte a dare il massimo. E quando l'Italia dà il massimo, è sempre più difficile per tutti gli altri".
La capitana azzurra poi elogia il ct Andrea Soncin per il lavoro svolto nell’ultimo biennio: "Ha fatto un lavoro incredibile, ha giocato un ruolo fondamentale. Ha portato coesione in questa squadra, ci ha motivato, ci ha permesso di esprimerci e ci dà fiducia in noi stesse ogni giorno. Stiamo costruendo questa consapevolezza che possiamo farcela, qualunque cosa accada. Ha portato idee, idee nuove. E forse ci ha anche fatto esprimere ancora meglio le nostre capacità. Una cosa che non si può dare per scontata è che ci ha fatto sentire importanti e ci ha fatto capire che ognuno ha il suo tempo. Ha fatto un lavoro straordinario”.
