Brahim Diaz, già tre grandi squadre in carriera. Diventato grande nel Milan, ora rinnoverà

Brahim Diaz ha già giocato con tre grandi squadre, nel corso della sua carriera. Il Manchester City lo ha lanciato tra i grandi, dopo averlo preso sedicenne dal Malaga, in quello che potrebbe sembrare uno scippo al club biancoblù, che ha guadagnato soltanto 200 mila euro dal suo addio, una compensazione per averlo cresciuto nel corso degli anni. Nel 2016 - a 17 anni - ha esordito in prima squadra, mentre da maggiorenne ha giocato una gara in Champions League, contro il Feyenoord, subentrando a Raheem Sterling. Poi il Real Madrid, sì, ma per un periodo limitato. E il Milan. In rossonero è diventato grande, occupando spesso il ruolo da trequartista, vincendo un campionato con Stefano Pioli in panchina e siglando 18 gol in 124 partite. Nel 2023, dopo tre stagioni in rossonero (tutte in prestito) è tornato a casa base, riuscendo a trovare finalmente continuità con 100 presenze complessive in due anni, con un bottino da 18 reti in tutte le competizioni giocate. Così ora è a un passo dal rinnovo, come confermato da lui stesso a metà giugno, durante il Mondiale per Club. "Ho sempre voluto restare qui, avere successo nel Real Madrid e penso che ci sto riuscendo. Il Madrid è il Madrid". Oggi Brahim Diaz compie 26 anni.