Se per Jashari ci vuole pazienza, per l’attaccante del Milan ce ne vorrà di più

La trattativa per Ardon Jashari prosegue senza andare avanti: ci vuole pazienza. E ce ne vorrà anche per la punta l: probabilmente, il Milan tenterà l’affondo direttamente ad agosto. Santiago Gimenez non risponde all'ideale allegriano di attaccante, motivo per il quale il Milan è alla ricerca di un altro numero 9 in questo calciomercato. Il messicano, salvo incredibili colpi di scena, rimarrà, ma gli verrà comunque affiancata un'altra prima punta simile per caratteristiche ad Olivier Giroud, Igli Tare docet. 

Il domino
Per l'attacco del suo Milan Massimiliano Allegri sogna profili di livello, ma senza la Champions League, e con un budget sì importante ma alla fine limitato, il club rossonero difficilmente riuscirà a prendersi un posto in prima fila nel mercato delle punte, ma altro non dovrà fare che aspettare che si inneschi il domino. Kean è in lista, e nonostante abbia una clausola rescissoria da 52 milioni di euro, la Fiorentina lo valuta tantissimo. Si è anche parlato di Victor Boniface, attaccante che il Bayer Leverkusen non valuta meno di 45 milioni di euro. E considerato il precedente Xhaka, le Aspirine sono un osso duro da convincere. Le alternative low cost rispondono ai nomi di Philippe Mateta del Crystal Palace (35 milioni, ma ha 28 anni), Rasmus Hojlund (Manchester United) ed Aleksander Mitrovic (Al-Hilal), ma alla fine tutte le strade potrebbero portare proprio a Dusan Vlahovic. 

Se a zero…
Il Milan continua a negare un interessamento per il serbo, che ad agosto potrebbe diventare una vera e propria opportunità, anche se naturalmente servirà un incastro economico fra cartellino, ingaggio e addio alla Juventus, non semplice da trovare. Soluzione molto utile potrebbe essere un accordo tra la Juventus e Vlahovic per andare via a zero: a quel punto non ci sarebbero dubbi sul fatto che il Milan si fiondi sul 9 bianconero.