
Bari, Caserta: "Milan fra le favorite per lo Scudetto. Ma ce la giocheremo a viso aperto"
“L’importanza della gara di domani è tanta, non solo affrontiamo una squadra di Serie A, ma anche una delle favorite per lo Scudetto. Ho chiesto ai ragazzi di giocarsela a viso aperto perché se ti concedi all’avversario puoi solo ottenere cose negative”. Il tecnico del Bari Fabio Caserta parla così in conferenza stampa in vista della sfida contro il Milan nei 32esimi di Coppa Italia: “La squadra sta bene, prendere ritmo partita sarà difficile, già ieri non erano molto alti. Dovremo essere bravi nella fase di possesso, senza paura di giocare, cercando anche cose difficili e concretizzando ciò che abbiamo provato in allenamento. - prosegue il tecnico biancorosso come riporta Tuttobari.com - Rosa? Manca qualche tassello, ma cerchiamo di migliorare con chi abbiamo a disposizione. Ho la certezza di avere ragazzi che vogliono crescere".
Spazio poi alle contromisure tattiche da applicare nella sfida contro i meneghini: “Bisognerebbe marcare tutti a uomo, ma non mi piace. Chiaramente ci saranno alcuni giocatori che saranno maggiormente attenzionati con l’obiettivo di limitarli il più possibile. Credo che ci saranno momenti di attesa, altri in cui servirà essere aggressivi e non concedere sempre il possesso. Durante l'arco della partita si soffrirà. Abbiamo visto con Liverpool e Chelsea cosa può fare il Milan in ripartenza, sfruttando le qualità dei loro singoli".
Spazio poi ai singoli: “Gytkjaer si è allenato poco per un problema al piede, valuterò se schierarlo dall’inizio o meno. C'è qualche acciaccato, ma niente di particolare. Stanno tutti bene, Verreth? Rientra da un momento non facile, attraverso il lavoro cerca di non pensare a cosa è successo (la morte prematura del figlio NdR). Per come l'ho visto in allenamento, giocare davanti a 60mila spettatori potrà essere solo uno stimolo. Cerco di lasciarlo tranquillo: il pensiero sarà sempre rivolto al figlio. - conclude Caserta – Dorval è rientrato bene e si sta allenando altrettanto bene, abbiamo parlato poco di quel che è successo, ma p acqua passata. Se lo farò giocare è perché mi avrà dato garanzie. A Partipilo manca invece il ritmo partita, si è allenato solo dal punto di vista fisico ed ha fatto pochissimo con la palla. Domani non sarà certamente titolare, ma a gara in corso potrà darci una mano. Può essere determinante perché ha qualità tecniche superiori alla media”.
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