San Siro verso la cessione a Inter e Milan, la vicesindaca: "Che maratona"

“Che maratona per San Siro”. Intervistata da la Repubblica, nella sue edizione milanese, Anna Scavuzzo, vicesindaca di Milano che ha raccolta la delega all’urbanistica dopo l’inchiesta giudiziaria, torna sulla trattativa da lei condotta con Inter e Milan per arrivare alla cessione del Meazza, ormai dietro l’angolo: “Le squadre pensavano che ci si fermasse a quanto definito sino a luglio, invece hanno capito che c’era da rimettersi in discussione, dopo una resistenza iniziale non banale”. La negoziazione ha dovuto fare i conti anche con le divergenze politiche, anche interne alla maggioranza. Il prossimo passaggio in consiglio comunale sarà decisivo e delicato, per capire la direzione: “La libertà di voto non la do io, ovviamente - spiega Scavuzzo -. Ma libertà vuol dire responsabilità: le squadre hanno espresso chiaramente la prospettiva di non ristrutturare il Meazza, come pure nel caso di andare altro”. Tra chi si oppone, soprattutto i Verdi. Il vero tema, sottolinea anche la vicesindaca milanese, è che non è mai arrivata una proposta alternativa rispetto alla cessione ai club. Quanto alla clausola sospensiva in caso di sviluppi dalle indagini in corso: “È limitata nel tempo e la possibilità di recedere è reciproca. È figlia del momento storico che stiamo vivendo”.