"Non mi dimetto", Corriere di Milano in apertura: "Operazione San Siro, Sala ci ripensa"

"Operazione San Siro, Sala ci ripensa: 'Non mi dimetto'" scrive quest'oggi il Corriere di Milano in apertura. "Le dimissioni? Si, se viene bocciato il bilancio, no se il Consiglio comunale vota contro la vendita di San Siro". Beppe Sala, che è ritornato ieri in pubblico dopo una lunga pausa, ha chiarito subito che se dovesse saltare l'operazione San Siro resterà comunque al suo posto. Sono lontani i tempi di luglio: il numero uno della giunta esclude di lasciare l'incarico qualora non dovesse essere approvato in Aula l'affaire San Siro, uno dei dossier aperti sulla scrivania di Sala. L'altro? L'urbanistica. Non la considera (più) una sorta di mozione di sfiducia. Aggiunge che molti di noi possono rimpiangere le proprietà di Moratti e Berlusconi, "io certamente" parlando da interista "rimpiango l'ex presidente Massimo Moratti. Ma così è oggi, queste proprietà più che la passione per il calcio e per lo sport lo considerano un'occasione di business. Sta nei fatti". Non vuole definire "sconto" la partecipazione del Comune alle spese dei club fino a 36 milioni di euro. Ma i Verdi tuonano: "Una svendita". Per la Lega: "Se l'aula boccia deve lasciare". Inter e Milan intanto restano in attesa.