La Fiorentina è in crisi: come ne uscirà? Pioli e Pradè hanno già trovato la via

Come uscirà la Fiorentina dalla crisi nerissima che sta vivendo? Ultima in classifica con Genoa e Pisa, una posizione totalmente inattesa. Però dopo il ko contro il Milan, al netto dei reclami arbitrali per la cervellotica decisione di Marinelli in occasione del rigore del 2-1 di ieri, c'è da dire che il post partita gestito dai Viola è stato da grande squadra. Per le ammissioni di colpa e di responsabilità di Daniele Pradè che si è messo a far da scudo davanti all'allenatore e ai giocatori. Per le parole di Stefano Pioli, che non sta riuscendo a valorizzare il materiale a disposizione ma che ha incassato la fiducia del gruppo. Come uscire dalla crisi? La via è già stata trovata... Tutto nel Podcast di oggi di Tuttomercatoweb.com, con Marco Conterio. Le parole del ds Pradè Daniele Pradè è un fiume in piena in conferenza stampa. Dopo il ko per 2-1 contro il Milan, il direttore sportivo della Fiorentina ha parlato così della posizione di Stefano Pioli, difendendolo a spada tratta: "L'unica persona che ci può tirare fuori da questa situazione è Stefano: lo abbiamo scelto e voluto. Se c'è una persona che deve essere cacciata o che si deve dimettere sono solo io. Ho avuto a disposizione più di 90 milioni per fare il mercato". Il ds prosegue usando parole forti per criticare se stesso: "Sono dispiaciuto per la famiglia Commisso e per tutti i tifosi. Il responsabile sono solo io. Il tempo darà ragione a questa squadra. Da domani c'è da pensare alla Conference. Poi è Pioli che deve capire cosa c'è che non va. Oggi buona parita, compatta, preso gol in 10 e su un rigore inesistente". Infine parla così di possibili dimissioni, non escludendole del tutto: "A caldo direi solo cose stupide. Ho già detto che se c'è una persona da cacciare quello devo essere io. La contestazione è giusta nei miei riguardi, perché con quello che ho speso la squadra non può stare in quella posizione e la colpa è del direttore sportivo".