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TMW RADIO - Impallomeni: "Inter, per Marotta due sconfitte. Milan precursore sul mercato"
Ospiti: Stefano Impallomeni e Stefano Salandin
Maracanà con Eleonora Marini e Alessandro Sticozzi
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Ospite di Maracanà, trasmissione di TMW Radio, è stato il giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni.
Marotta nel mirino dopo gli ultimi affari sfumati per l'Inter:
"Ci sono i conti da far quadrare ma anche l'aspettativa dei tifosi. L'effetto tempo ha giocato a sfavore di Marotta, che rimane uno dei migliori sul mercato. Due accordi sono sfumati e sono state due sconfitte. L'Inter comunque è già forte così, dovesse partire Skriniar no. Ora proverà a testare la macchina sul campo, poi a gennaio si vedrà. Il Milan va in controtendenza perché va a prendere giocatori non dal grande curriculum ma in cui la dirigenza intravede qualcosa di positivo. E' un lavoro virtuoso che sta rendendo e che è il futuro. Ci sono squadre che con strategie e pianificazioni possono andare oltre certi limiti. Credo che sarà una Serie A molto equilibrata come lo scorso anno. Il Milan ha capito prima degli avversari questo nuovo scenario, quando lo faranno gli altri potranno recuperare terreno. Ma tutto è possibile".
Juve con Bremer ha finito il suo mercato?
"Per me la Juve non ha finito, è in divenire. Farà ancora altri due colpi".
A essere decisivi sono stati i tempi per Dybala:
"Se Lukaku fosse arrivato adesso, sarebbe stata un'altra cosa. Invece è arrivato prima il belga. Adesso hai creato delle aspettative. Dybala già alla fine del campionato scorso si sapeva che sarebbe andato all'Inter. Era un giocatore prenotato dal club nerazzurro".
Adesso si ferma la partenza di Skriniar?
"La bravura di Marotta è aver mantenuto in questa situazione l'Inter, con l'arrivo di Lukaku, Asllani e non solo. Se dovesse andar via Skriniar è un altro paio di maniche, ma rimanesse così è molto competitiva".
Marotta nel mirino dopo gli ultimi affari sfumati per l'Inter:
"Ci sono i conti da far quadrare ma anche l'aspettativa dei tifosi. L'effetto tempo ha giocato a sfavore di Marotta, che rimane uno dei migliori sul mercato. Due accordi sono sfumati e sono state due sconfitte. L'Inter comunque è già forte così, dovesse partire Skriniar no. Ora proverà a testare la macchina sul campo, poi a gennaio si vedrà. Il Milan va in controtendenza perché va a prendere giocatori non dal grande curriculum ma in cui la dirigenza intravede qualcosa di positivo. E' un lavoro virtuoso che sta rendendo e che è il futuro. Ci sono squadre che con strategie e pianificazioni possono andare oltre certi limiti. Credo che sarà una Serie A molto equilibrata come lo scorso anno. Il Milan ha capito prima degli avversari questo nuovo scenario, quando lo faranno gli altri potranno recuperare terreno. Ma tutto è possibile".
Juve con Bremer ha finito il suo mercato?
"Per me la Juve non ha finito, è in divenire. Farà ancora altri due colpi".
A essere decisivi sono stati i tempi per Dybala:
"Se Lukaku fosse arrivato adesso, sarebbe stata un'altra cosa. Invece è arrivato prima il belga. Adesso hai creato delle aspettative. Dybala già alla fine del campionato scorso si sapeva che sarebbe andato all'Inter. Era un giocatore prenotato dal club nerazzurro".
Adesso si ferma la partenza di Skriniar?
"La bravura di Marotta è aver mantenuto in questa situazione l'Inter, con l'arrivo di Lukaku, Asllani e non solo. Se dovesse andar via Skriniar è un altro paio di maniche, ma rimanesse così è molto competitiva".
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