Italiani all'Estero - Lucca è stato chiaro, no alla Serie A. L'Ajax cerca un nuovo accordo

Il rapporto che lega Lorenzo Lucca all'Italia è strano. In fondo era stata l'unica nazione che avesse mai conosciuto calcisticamente fino all'estate scorsa e qualche mese prima, quando la Nazionale di Mancini si giocava l'accesso ai Mondiali e cercava disperatamente un nove (non sono poi così cambiati i tempi, eh?) erano in molti ad invocare il suo nome, nonostante si trovasse ancora in Serie B. Poi gli Azzurri hanno mancato la qualificazione ma, capitolo più importante in questa storia, il destino e gli intrecci di mercato hanno portato Lucca a vestire la maglia dell'Ajax. Due gol segnati in poco più di 200 minuti Da agosto 2022 il possente centravanti di Moncalieri è a tutti gli effetti uno dei Lancieri di Amsterdam. La strada disegnata per lui dal club della capitale olandese, realtà d'eccellenza quando si tratta di gestire capitali tecnici di giovane età (è un 2000) ha previsto un iniziale adattamento con la seconda squadra, anche in funzione di farlo giocare più possibile con previsione di salto. Assaggiata la prima squadra, sono arrivati anche i gol: due fin qui, nei poco più di 200 minuti strappati in una situazione difficile in cui emergere, un'emergenza di risultati per la quale ha pagato per primo l'allenatore, Schreuder. Un nuovo accordo per rimanere all'Ajax In attesa di ottenere davvero la fiducia del nuovo tecnico Heitinga, Lucca è sembrato piuttosto deciso a proposito del suo futuro. Più lontano possibile dalla Serie A, si potrebbe sintetizzare. "Ad Amsterdam mi trovo molto bene, spero di essere riscattato dall'Ajax. Il mio futuro non è in Italia", ha detto negli scorsi giorni. La quota fissata per acquistarlo dal Pisa, 10 milioni di euro, ad oggi viene ritenuta un po' troppo alta dagli olandesi: previsti nelle prossime settimane contatti tra le parti per provare ad ottenere nuovi termini ed accontentare così i desideri di un ragazzo che è stato chiaro: ora non ha proprio voglia di Italia.