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Ag. Insigne: "Non voleva accettare la morte di Maradona, è profondamente scosso"
A Radio Punto Nuovo, è intervenuto Vincenzo Pisacane, agente di Lorenzo Insigne: "Omaggio di Insigne a Maradona? Sicuramente, come tutti i napoletani, è rimasto profondamente scosso. Lorenzo da scugnizzo, da calciatore che inseguiva il sogno di giocare con la maglia numero 10, ha subito parecchio la notizia della scomparsa di Diego. Ci è riuscito a fare qualcosa per l'uomo che più lo ha segnato".
Momento del Napoli? Abbiamo il vizio di dire che se la partita va bene, allora tutti fortissimi: se va male, allora tutti brocchi. Ieri i calciatori erano emozionati, la partita col Rijeka non fa testo. Nel gruppo, dopo la gara con il Milan, c'era la sensazione che era una sconfitta immeritata. Ci sono difficoltà di espressione del gioco, questo sì, ma contro la Roma ci sarà un grande Napoli. Il gioco del Napoli si è visto tante volte nel corso del campionato: poi, capita, che in alcune partite non si veda. Il Rijeka aveva 9 uomini sulla linea difensiva, avevano parcheggiato il pullman lì. Sfido chiunque in quel momento della gara far gol a chi si difende in 9. Ci sono gare dove il Napoli ha fatto vedere un bel calcio: Gattuso, tra lockdown ed altro non ha avuto neppure il tempo di lavorarla come avrebbe voluto. Non darei tutte queste colpe all'allenatore. Gattuso è l'allenatore perfetto per il Napoli e cerca il bel gioco sempre.
Lorenzo ha voglia di far bene: col passar del tempo si farà un a grande stagione, Lorenzo è convinto ed è in ottima forma. Spero che Contini possa esordire, se non lo farà parleremo con la società per capire qual è la scelta migliore per il suo futuro. Portiere moderno, bravissimo a giocare con i piedi, molto simile a Luigi Sepe. Dedica a Maradona di Insigne se fa gol alla Roma? Lorenzo era incredulo alla notizia, non la voleva accettare. Ha un sentimento incredibile nei confronti di Diego e mi ha dimostrato tutta la sua napoletanità. Mi hanno colpito anche le frasi di Ferrara e di Diego jr".
Momento del Napoli? Abbiamo il vizio di dire che se la partita va bene, allora tutti fortissimi: se va male, allora tutti brocchi. Ieri i calciatori erano emozionati, la partita col Rijeka non fa testo. Nel gruppo, dopo la gara con il Milan, c'era la sensazione che era una sconfitta immeritata. Ci sono difficoltà di espressione del gioco, questo sì, ma contro la Roma ci sarà un grande Napoli. Il gioco del Napoli si è visto tante volte nel corso del campionato: poi, capita, che in alcune partite non si veda. Il Rijeka aveva 9 uomini sulla linea difensiva, avevano parcheggiato il pullman lì. Sfido chiunque in quel momento della gara far gol a chi si difende in 9. Ci sono gare dove il Napoli ha fatto vedere un bel calcio: Gattuso, tra lockdown ed altro non ha avuto neppure il tempo di lavorarla come avrebbe voluto. Non darei tutte queste colpe all'allenatore. Gattuso è l'allenatore perfetto per il Napoli e cerca il bel gioco sempre.
Lorenzo ha voglia di far bene: col passar del tempo si farà un a grande stagione, Lorenzo è convinto ed è in ottima forma. Spero che Contini possa esordire, se non lo farà parleremo con la società per capire qual è la scelta migliore per il suo futuro. Portiere moderno, bravissimo a giocare con i piedi, molto simile a Luigi Sepe. Dedica a Maradona di Insigne se fa gol alla Roma? Lorenzo era incredulo alla notizia, non la voleva accettare. Ha un sentimento incredibile nei confronti di Diego e mi ha dimostrato tutta la sua napoletanità. Mi hanno colpito anche le frasi di Ferrara e di Diego jr".
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