Cinque talenti per il futuro da tenere d'occhio al Mondiale per Club

Sta per prendere il via il Mondiale per Club e come ogni competizione che si rispetti c'è grande curiosità per i migliori talenti e crack in giro per i vari club. Figuriamoci se in pratica c'è gran parte della creme de la creme del futbol mondiale. Andiamo alla scoperta, in questo speciale di Tuttomercatoweb.com, di cinque talenti da tenere d'occhio per il calcio del domani che parteciperanno alla FIFA Club World Cup che inizierà a breve negli States.

Franco Mastantuono Il diciassettenne del Real Madrid, maggiorenne il prossimo quattordici agosto, si è già congedato dai tifosi del River Plate. Lo attende il Real Madrid. E' una delle migliori gemme che, dicono in Argentina, sia nata dai tempi dei 'Grandissimi'. Su punizione, nello stretto, negli assist, nella fantasia, già nell'intelligenza tattica, ha tutto per diventare un potenziale candidato al Pallone d'Oro. Esageriamo? Guardatelo al Mundialito e poi ci direte...

Estevao Eccone un altro, come e più di Endrick, crack che ha preso il Real Madrid. No, Estevao (ora al Palmeiras) è già ufficialmente del Chelsea, perché le grandi d'Europa investono tantissimi milioni per prendere il meglio del calcio sudamericano. L'Italia oramai è andata su questi panorami e latitudini. Esterno dal dribbling devastante, tiri, cross, gol, magia. Brasile allo stato puro.

Rodrigo Mora Probabilmente uno dei migliori talenti portoghesi del dopo Cristiano Ronaldo. No, non siamo davanti a un altro Joao Felix, perché Mora sembra avere basi tecniche e solidità mentale per tenere botta anche davanti al salto tra i big. Piccolo ma enorme nelle qualità, esterno dalla rapidità nello stretto e nell'allungo impressionante. Il pallone è incollato ai suoi piedi. Il Porto (per ora) lo valuta una fortuna. Presto anche di più.

Iker Fimbres Scendiamo di livello, ma i primi tre sono letteralmente inarrivabili. Per tutti. Così scegliamo due giocatori (attualmente) più b-side pure rispetto a quelli che giocano in Europa. Il primo è il 2005 play offensivo Iker Fimbres del Monterrey, che sfiderà l'Inter. Gioca da regista e da trequartista, presto troverà una sua esatta dimensione tattica. Non ha dalla sua il fisico ma baricentro e tecnica compensano. Genietto con potenzialità inespresse.

Jair Cunha Uno dei 'Meninos da Vila' del Santos. Nato e cresciuto nel club brasiliano, classe 2005, vent'anni, è un centrale difensivo dall'altissimo tasso tecnico tanto che può tranquillamente giocare anche da frangiflutti d'impostazione davanti alla difesa. Un centrale assolutamente moderno e con pochissimi punti deboli. Potenzialmente un leader del Brasile del futuro.