Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / Brevi
Ds Turris sulla gara rinviata col Palermo: "13 ore di bus per Napoli per una leggerezza"TUTTO mercato WEB
© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com
mercoledì 21 ottobre 2020, 21:40Brevi
di Redazione Tutto Napoli.net
per Tuttonapoli.net

Ds Turris sulla gara rinviata col Palermo: "13 ore di bus per Napoli per una leggerezza"

Il direttore generale della Turris Rosario Primicile intervistato da Tuttoc.com ha parlato del rinvio

Il direttore generale della Turris Rosario Primicile intervistato da Tuttoc.com ha parlato del rinvio, arrivato a pochi minuti dal fischio d’avvio, della sfida del Barbera contro il Palermo spiegando che quanto successo è vergognoso senza risparmiare critiche alla Lega Pro: “È vergognoso quello che è successo oggi a Palermo. Rispetto per il Palermo ma questo mette in seria difficoltà le squadre che vengono da fuori, ci ha creato un disagio notevole. Abbiamo annullato la partenza con la nave delle 20.15 e adesso abbiamo pagato un bus che ci porterà a Napoli in ben tredici ore tutto per una leggerezza della Lega. Non è possibile sospendere una gara a dieci minuti dall'inizio.

- continua Primicile - Una comunicazione che è arrivata dopo il riscaldamento, dopo aver avuto anche contatti con i calciatori del Palermo. Non si può mettere in pericolo la nostra incolumità, non si possono prendere queste decisioni appena prima del fischio d'inizio. Loro hanno avuto la risposta alle 14.30 dei risultati dei tamponi, a questo punto non ci fai andare al campo. Giocano con i soldi dei presidenti e con la salute dei calciatori".