Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / napoli / Le Interviste
Bucci: "Meret è maturato a Napoli! Se fa bene tutto normale, se sbaglia viene ricordato..."TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Oggi alle 17:30Le Interviste
di Pierpaolo Matrone
per Tuttonapoli.net

Bucci: "Meret è maturato a Napoli! Se fa bene tutto normale, se sbaglia viene ricordato..."

Luca Bucci, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Parma-Napoli? Entrambe vivono la pressione, ma diversamente. Il Napoli non partì per vincere lo scudetto ed ha meno responsabilità, i punti peseranno più per il Parma che s’è complicata la vita nelle ultime due settimane. Per il Napoli è una stagione fantastica, Conte ha tratto il massimo da tutto l’ambiente Napoli e sta facendo un ottimo campionato. Conoscendo Conte dico che anche se il Napoli avesse battuto il Genoa non avrebbe mai avuto un approccio morbido col Parma. Lui è uno che ha l’esperienza per vivere al meglio questo finale di stagione, ma il calcio è l’unico sport in cui puoi giocare male e vincere o giocare bene e perdere.

Il portiere a Napoli? E’ difficile il ruolo, ovunque. Quando sbagli vieni ricordato, se fai tutto bene è tutto normale. Meret? E’ arrivato giovanissimo a Napoli, ora è nel pieno della maturità e può ancora far bene. Melli? Un attaccante fortissimo, ha giocato nell’epoca di gente come Vialli ed altri. Sandro (Melli ndr.) è sempre stato un ottimo attaccante, con grande senso del goal. Forte fisicamente e tecnicamente. Iniziammo a giocare insieme a quindici anni, l’unica cosa è che si accontentava un po’, andava un po’ spronato. Sia io che lui avremmo potuto fare di più, ma comunque abbiamo avuto una carriera di alto livello”.