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tmw / napoli / Le Interviste
Montervino sul mercato del Napoli: "Aspetto un giocatore, ti diverti quando lo guardi"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 13:30Le Interviste
di Fabio Tarantino
per Tuttonapoli.net

Montervino sul mercato del Napoli: "Aspetto un giocatore, ti diverti quando lo guardi"

A “1 Football Club”, su 1 Station Radio, è intervenuto Francesco Montervino, direttore sportivo ed ex capitano del Napoli. 

In vista della sfida contro la Fiorentina, chi si aspetta tra i pali dal primo minuto: Milinkovic-Savic o Meret? 

“Io credo che sia solo una questione di tempo prima che il ruolo da titolare venga preso da Milinkovic-Savic. Ci tengo a dire che sono un grande estimatore di Meret, ma penso che, in un’ottica di crescita tecnica della squadra, quello della porta sia il ruolo in cui si possa migliorare. Hanno caratteristiche diverse e Milinkovic-Savic, secondo me, potrà eccellere grazie a ciò che Conte vuole dal portiere. A Firenze probabilmente giocherà ancora Meret, ma penso sia solo questione di tempo prima che cambi qualcosa".

A Firenze schiererebbe dal primo minuto il nuovo Højlund oppure darebbe ancora fiducia a Lorenzo Lucca? 

“Tra i due non c’è vero dualismo, perché sono talmente diversi per caratteristiche fisiche e tecniche che non possono escludersi a vicenda. Non è come il confronto Lukaku-Lucca, che si assomigliano. Qui parliamo di due attaccanti opposti: uno è più di posizione, ti tiene palla e fa salire la squadra, l’altro invece ama giocare con i compagni, attacca la profondità e ha qualità tecniche superiori. Detto questo, io sceglierei Højlund tutta la vita: per me è un attaccante straordinario, ancora inespresso, che non ha raggiunto il suo massimo nonostante sia stato pagato tantissimo dal Manchester. Credo che il Napoli debba puntare forte su di lui. Mi auguro di vederlo presto, a patto che stia bene fisicamente, perché sappiamo tutti che, se non sta bene, Conte non lo farà mai giocare".

Qual è il calciatore da cui si aspetta molto nel Napoli? 

“Credo possa essere il momento di Noa Lang, perché è un giocatore che ti diverte quando lo guardi. Probabilmente non è ancora totalmente pronto ai sacrifici che richiede il campionato italiano, ed è per questo che Conte al momento preferisce affidarsi ai quattro centrocampisti più solidi piuttosto che a un esterno offensivo. Però io spero di vederlo presto, perché è un ragazzo che, per caratteristiche, intraprendenza, qualità e anche per età, si avvicina un po’ a quello che era Kvaratskhelia. Purtroppo lo abbiamo perso, portandoci via un pezzo di cuore, ma Lang può colmare quel vuoto".