
Bacconi: "Per fare turnover c’è bisogno di attributi! Altrove più mentalità che a Napoli"
Adriano Bacconi, ex match analyst della Nazionale italiana, è intervenuto ai microfoni di Tele A nel corso di 'Si Gonfia la Rete': "Per fare il turnover scientifico c’è bisogno di attributi. Altrove c’è più mentalità, se a Milano gioca Sucic per Calhanoglu o Esposito per Lautaro non ci sono i titoli, a Napoli se lasci fuori McTominay ti dicono l’uomo Scudetto resta fuori. Fare turnover per evitare infortuni significare tirare fuori anche il giocatore più importante e bisogna sfatare questi tabù.
Prendete pure Hojlund, ora continua a giocare tutte le gare pure con la nazionale, farà un allenamento e poi giocherà di nuovo? Oggi è una situazione delicata. Se un giocatore come Buongiorno dopo sei mesi di inattività fa subito quattro partite di fila e alza il rischio infortuni allora io dirigente a quel punto devo pure intervenire. La società deve tutelare anche il suo patrimonio”.







