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tmw / napoli / Le Interviste
Brambati si aspetta di più da un azzurro: "Lo consideravano il nuovo Neymar"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 18:20Le Interviste
di Fabio Tarantino
per Tuttonapoli.net

Brambati si aspetta di più da un azzurro: "Lo consideravano il nuovo Neymar"

Massimo Brambati, agente Fifa, opinionista ed ex difensore si è espresso a Radio Marte sul turn over che il Napoli potrà adottare nel tour de force di ottobre. “Inizia il tour de force per il Napoli, a Torino sarà già importante vincere e sarà anche una possibilità, per coloro che giocano di meno, di mettersi in mostra. Penso che Conte in questi giorni stia facendo di certo un lavoro atletico ma anche un lavoro psicologico volto a far capire a tutti i calciatori che è importante farsi trovare pronti anche a gara iniziata, anche per ribaltare la direzione di una partita che ha preso una piega non positiva. I vari Lang, Lucca, Neres, Elmas devono capire, per me, che possono risultare determinanti anche in pochi minuti. Lo spazio ora c’è: tante gare, Lobotka infortunato e a me risulta che Rrhamani, Buongiorno e Politano saranno sicuramente recuperati per la gara con l’Inter. Dal rendimento anche degli altri, sin qui poco utilizzati, può dipendere il livello di competitività del Napoli nelle varie competizioni. La verità è che Lucca, Neres e Lang e forse anche un po’ Elmas forse si aspettavano di giocare di più e quindi rimasti un po’ delusi. Probabilmente Conte non ha ritenuto ancora pronti alcuni calciatori, perché un conto è giocare con la maglia di Udinese o Psv e un conto è indossare quella del Napoli”

“Credo che, per esempio, Neres si aspettasse di essere considerato di più ma evidentemente in settimana non ha dimostrato di essere così in forma, tant’è che nelle ultime gare sembrava essere il cugino di Neres e non quello che in Brasile pensavano che potesse essere un altro Neymar.  L’anno scorso ha offerto prestazioni determinanti, poi si è infortunato. Poi è chiaro che i calciatori non sono figurine, possono trascorrere momenti negativi, l’importante è fidarsi di Conte, uno dei migliori allenatori al mondo. La difesa del Napoli sta subendo più gol non credo per un atteggiamento più offensivo ma più per una serie di concause: i tanti infortuni, qualche distrazione di troppo e anche qualche gara, dopo quella di Manchester, che non è valutabile. Sono convinto che da Torino in poi rivedremo una squadra più attento alla fase difensiva, sono sicuro che il Napoli comincerà a incassare di nuovo pochi gol, come è accaduto l’anno scorso, quando è arrivato lo scudetto”.