
L'ex PT Ancora: "12 infortuni? Non parlo sennò mi massacrate! Dico solo una cosa"
A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” è intervenuto Tiberio Ancora, ex personal trainer del Napoli di Conte: “12 infortuni nel Napoli? Non dico niente altrimenti mi massacrate come è già successo! Io sto zitto, resto in silenzio e dico solo che il Napoli ha ottimi professionisti che sanno quello che devono fare. La libertà di parola è giusto che ci sia ma la cattiveria delle persone è inaudita. E io, che non sono abituato a tutto ciò, resto sempre a bocca aperta. C’è gente mediocre e cattiva che infanga senza sapere le cose. E’ troppo facile giudicare senza sapere. Dove trovano poi il tempo per scrivere tutte quelle cattiverie sui social!
Il Napoli ha costruito una rosa di tutto rispetto e c’è gente abituata a vincere. Poi bisognerà vedere come si affronteranno queste partite e quale sarà il risultato perché poi una volta che inizi a vincere, le forze si triplicano. Credo che il Napoli riuscirà a prendersi belle soddisfazioni anche a livello europeo. Conte è un grande programmatore, io lo chiamo visionario perché vede cose che noi non riusciamo a vedere. Su 10 intuizioni che ha, né può sbagliare una, ma le restanti 9 le becca tutte! Ha questa virtù di vedere prima ciò che accadrà e poi sa costruire. Oltre ad essere un grande motivatore, tira fuori l’anima da ogni calciatore, da ogni membro dello staff, tutti si immedesimano nel suo progetto e in questi anni ho visto ovunque creare un gruppo armonico affinché tutto vada nel verso giusto. Con Conte si respira serenità e la consapevolezza di aver raggiunto una forza immensa. Ciò viene con l’acquisizione di segnali forti che il mister ogni giorno ti dà. 20 anni sono stato con Conte, quando era all’Inter non c’era, ero alla Roma. Perché quando tornammo dal Chelsea lui rimase fermo un anno e io firmai con la Roma.
Politano ha suggerito al mister di volersi applicare in quel ruolo. Il mister è stato bravo a trasmettergli la consapevolezza di poter fare bene, Matteo è stato bravissimo ad applicarsi ed essendo uno che tiene a restare ad alti livelli ci ha messo tanto del suo. Se sta attento ai dettagli, può rendere per 90 minuti alla grande e se si applica ancora di più, non potrà che migliorare. Politano è un atleta di assoluta certezza e questo il mistero lo sa.
De Bruyne è migliorato. Si è presentato quest’anno con delle percentuali allarmanti. A questi livelli se non stai in forma non corri e quando non hai determinate percentuali non puoi reggere l’intensità, soprattutto quella del mister Conte. Nella foto del prima e dopo il senso è che De Bruyne ha messo voglia di volersi migliorare e oggi è la metà di quando è arrivato. A me faceva da traduttore Lukaku per fargli capire bene quali consigli seguire. Il ragazzo si è applicato, è sempre stato presente ed ha fatto tutto ecco perché i risultati sono evidenti. E’ già migliorato e migliorerà ancora tantissimo. Considerando la qualità, l’intelligenza e l’umiltà del calciatore sono certo che tornerà ad essere quello che tutti conosciamo.
Rrahmani è un fenomeno, è un ragazzo perbene, un grande atleta, non dice mai una parola fuori posto, è sempre primo negli allenamenti, vive il calcio dal lunedì alla domenica e si identifica in Chiellini e Buffon. Rrahmani è il giocatore tra i più forti che ho conosciuto nella mia vita".







