Chiariello sul rosso a Bisseck: "Ognuno interpreta come vuole! Marotta ha creato confusione"
Nel suo editoriale su ‘Campania Sport’ su Canale 21, il giornalista Umberto Chiariello ha parlato anche dell'episodio arbitrale che ha favorito l'Inter a Verona: “Giornata pro-Inter da tutti i punti di vista, anche arbitrale, perché le polemiche non finiranno mai. La discesa in campo di Marotta ha generato una confusione incredibile, perché ora qualsiasi decisione verrà presa o venga presa viene vista come una risposta al richiamo di Marotta agli arbitri in un senso o nell'altro. Quando intervengono i presidenti, quelli che qualcuno chiama senza portafoglio ma che hanno aderenze forti dappertutto, anche nei poteri forti, anche nei media, anche nei giornali, succede proprio questo.
C'è stata una decisione in campo che ha lasciato molti perplessi, non tutti, in termini di regolamento c'è da discutere se Bisseck era da giallo o da rosso. Fatto sta che l'Inter ha visto i sorci verdi a Verona e l'ha sfangata al 94’ su autorete, sfortunatissima degli avversari. C'era un'espulsione a Bisseck? Potremmo star qui a discuterne a ore. In termini di regolamento potrebbe anche non esserci, devo essere sincero, perché per stabilire che sia un rosso quello di Bisseck bisogna guardare anche se la distanza dalla porta è tanta o poca e lì stavamo nel cerchio di centrocampo. Se la direzione del pallone è centrale o va verso l'esterno, la palla finisce all'esterno ma forse è Bisseck che la indirizza. Oggi molti continuano a dire che è sbagliato, ma anche gente che viene dal calcio, il fallo da ultimo uomo non esiste più. In altri tempi quello sarebbe stato rosso senza discussione, oggi si deve chiarire se è una chiara occasione da rete. In quel caso è chiara occasione da rete? Per molti sì, per altri no, fatto sta che oggi siamo nel mondo dove le regole non sono uguali per nessuno, ognuno la interpreta come vuole. Fatto sta che l'Inter ha sfangato tre punti e si porta a una lunghezza".






