Cagni: "Il problema evidente del Napoli è fisico: la squadra è lenta e compassata"
Gigi Cagni, allenatore, è intervenuto a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre: “Sono stupito dalle parole di Conte, perché nei risultati è una situazione risolvibile, capita nel corso del campionato di avere alcuni cali, nel caso specifico c’è una squadra che ha 8-9 nuovi acquisti, è sottoposta a una metodologia particolare perché Conte lavora moltissimo. Sto cercando di capire perché ha detto quelle cose, non mi metto a giudicarla, se l’ha fatta avrà i suoi motivi, se la fai poi devi spiegarlo. Non è stata una cosa carina, anche perchè un allenatore deve prendersi le responsabilità, specie nei momenti duri. Almeno è così che la penso e così ho sempre fatto nei momenti difficili.
Bisognerà sentire quello che in seguito dirà lui, di certo ha un piano strategico, conoscendo la persona, deve essere così, ma, ripeto, mi ha stupito. Il problema più evidente del Napoli è sul piano fisico, non è tattico. Gli azzurri non stanno bene fisicamente, se uno non ha ritmo la squadra è lenta, compassata, senza cambi di passo. L’aspetto psicofisico è determinante, la Roma, ad esempio, è prima perché corre più e meglio degli altri. Qualcosa deve mettere a posto Conte sotto il profilo della condizione: da lì si riparte, non c’è alternativa. Spero che i calciatori, quelli di maggiore personalità, parlino con il tecnico e spiegano loro che non è una questione mentale. Conte è uno di pancia, dice delle cose perché in quel momento è arrabbiato, secondo me nei prossimi giorni farà dichiarazioni diverse, ed anzi per me si è pentito di essersi lasciato prendere dalla passione e di aver ‘sparato’ con quelle parole. La verità è che il mestiere di allenatore vige la massima ‘vincono tutti e perde solo l’allenatore'”.






