Fiorentina, Pradè: "Visti i calendari, temevamo il Parma. Le altre due erano partite abbordabilI"
Daniele Pradè, direttore sportivo della Fiorentina, ha parlato stamane in conferenza stampa per parlare del mercato concluso e delle prime sensazioni sulla nuova stagione: "Trovami un club che può dirti che non ha ambizione. Ognuno ha la sua. Davanti ci sono squadre che sono top club, hanno speso un sacco di soldi: vogliamo stare lassù, dove siamo adesso, essere felici che un giocatore come De Gea venga a giocare qui, vincere tutte le partite. Qual è l'obiettivo finale? Non posso dare questa risposta, arrivare più in alto possibile. Quando abbiamo visto i calendari, certo, nessuno pensava a una battaglia come è stata con l'Akademia Puskas. Temevamo un po' il Parma, le altre due partite le vedevamo più abbordabili".
Pensavate a inizio estate a questa rivoluzione? "Sì, sapevamo di dover fare la rivoluzione. Parte purtroppo tutto dalla sconfitta di Atene, altrimenti avremmo parlato di tutt'altre cose".
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