
La finale di Europa League in Italia sarebbe Parma-Verona. Invece ci sono club miliardari
Se la finale di Europa League di quest'anno fosse tutta italiana, i nomi delle squadre sarebbero sconvolgenti. Perché Parma-Verona si affronterebbero al San Mames di Bilbao, al posto di Manchester United e Tottenham, che in questo momento sono al quindicesimo e al sedicesimo posto in Premier League. Certo, la salvezza non è in discussione né per l'una né per l'altra, così come sono diversi i fatturati: lo United è forse il club in potenza più ricco di tutti, quasi certamente quello che costa(va) di più fino ai tagli dell'ultimo periodo. Il Tottenham ha cambiato il proprio stadio cercando di arrivare al top: sei anni fa poteva vincere la Champions, ora ci riproverà con l'Europa League.
È comunque il quadro di cosa sta diventando la Premier League. Una vera e propria Superlega con squadre che possono anche fare tonfi più che esagerati, ma che hanno con sé un talento capace di parametrarsi alle grandi europee. Se è vero che nella scorsa stagione non erano arrivate squadre in finale (Champions: Real-Dortmund. Europa League: Atalanta-Bayer Leverkusen. Conference: Fiorentina-Olympiakos) in questa hanno bucato solamente quella più rappresentativa, con l'Arsenal arrivato in semifinale.
La differenza, di fatto, sta nei soldi. United e Tottenham possono sbagliare acquisti, ma ne possono fare 10 l'anno di un certo livello. Invece il Verona deve vendere settimana dopo settimana e il Parma non sta andando benissimo con Krause.
È comunque il quadro di cosa sta diventando la Premier League. Una vera e propria Superlega con squadre che possono anche fare tonfi più che esagerati, ma che hanno con sé un talento capace di parametrarsi alle grandi europee. Se è vero che nella scorsa stagione non erano arrivate squadre in finale (Champions: Real-Dortmund. Europa League: Atalanta-Bayer Leverkusen. Conference: Fiorentina-Olympiakos) in questa hanno bucato solamente quella più rappresentativa, con l'Arsenal arrivato in semifinale.
La differenza, di fatto, sta nei soldi. United e Tottenham possono sbagliare acquisti, ma ne possono fare 10 l'anno di un certo livello. Invece il Verona deve vendere settimana dopo settimana e il Parma non sta andando benissimo con Krause.
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