
Parma, Chivu: "Persa con un eurogol. Ma il primo tempo sembrava giovani contro adulti"
Christian Chivu, allenatore del Parma, dopo la sconfitta di Empoli è intervenuto al microfono di DAZN: "E' stata una partita combattuta, sapevamo che l'agonismo dell'Empoli era importante, sapevamo che avrebbero provato a metterci in difficoltà dal punto di vista fisico. Abbiamo patito un po' nel primo tempo, poi è chiaro che l'espulsione ha condizionato un po' l'andamento della partita. Nella ripresa l'abbiamo pareggiata, poi è arrivato un eurogol".
Crede ci sia stato un calo di tensione?
"Spero non si tratti di un calo di tensione. Ci siamo preparati bene in settimana, poi un conto è preparare la partita e un conto e giocarla. Siamo stati un po' leggeri, un po' ragazzini e abbiamo perso contrasti e duelli. Nel primo tempo mi sembra una partita tra una squadra di ragazzi e una squadra di adulti. Poi in dieci abbiamo avuto una reazione d'orgoglio. Abbiamo ora altre due partite in cui ritrovare voglia e serenità".
Ora c'è il Napoli e voi con le big ve la giocate quasi meglio, alla luce dei numeri.
"Noi ce le siamo giocate tutte, poi una partita si può vincere, perdere e pareggiare. Si parte sempre al 50%, poi dipende da diversi fattori. Si lavora sodo per essere pronti il sabato o la domenica".
Su Djuric.
"Ho detto spesso le settimane scorse quanto sia importante la sua presenza in spogliatoio e in campo. Ha fatto tutto per tornare il prima possibile dall'infortunio al ginocchio. Abbiamo bisogno di gente come Milan e di tutti questi ragazzi che danno il massimo".
Crede ci sia stato un calo di tensione?
"Spero non si tratti di un calo di tensione. Ci siamo preparati bene in settimana, poi un conto è preparare la partita e un conto e giocarla. Siamo stati un po' leggeri, un po' ragazzini e abbiamo perso contrasti e duelli. Nel primo tempo mi sembra una partita tra una squadra di ragazzi e una squadra di adulti. Poi in dieci abbiamo avuto una reazione d'orgoglio. Abbiamo ora altre due partite in cui ritrovare voglia e serenità".
Ora c'è il Napoli e voi con le big ve la giocate quasi meglio, alla luce dei numeri.
"Noi ce le siamo giocate tutte, poi una partita si può vincere, perdere e pareggiare. Si parte sempre al 50%, poi dipende da diversi fattori. Si lavora sodo per essere pronti il sabato o la domenica".
Su Djuric.
"Ho detto spesso le settimane scorse quanto sia importante la sua presenza in spogliatoio e in campo. Ha fatto tutto per tornare il prima possibile dall'infortunio al ginocchio. Abbiamo bisogno di gente come Milan e di tutti questi ragazzi che danno il massimo".
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