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Parla Cremaschi, il primo americano nella storia del Parma: "Legame fortissimo con l'Italia"TUTTO mercato WEB
ieri alle 16:38Serie A
di Simone Lorini

Parla Cremaschi, il primo americano nella storia del Parma: "Legame fortissimo con l'Italia"

Benjamin Cremaschi è stato presentato oggi, nella sala stampa di Collecchio, e ha parlato così del suo arrivo in biancocrociato: "Innanzitutto vorrei ringraziare Krause e il club per avermi scelto e avermi reso il primo statunitense a Parma. Voglio fare le mie congratulazioni a Krause in questo giorno speciale. È stimolante avere un presidente americano, sono nato lì e mi piace. Mi sento molto americano, però con tanta cultura argentina, perché la mia famiglia è argentina, ho molti amici argentini e a casa parliamo spagnolo. Sono legato anche all'Italia, è un legame fortissimo, e spero di giocare qui per tanti anni perché è una nazione bellissima. Qui ci sono le mie origini, i miei parenti venivano da una piccola città vicino a Bologna. Spero che la mia relazione con l'Italia possa rafforzarsi ancora. Per riassumere, sono molto grato verso tutte le mie tre nazionalità, perché la relazione tra di loro è ciò che mi ha reso ciò che sono oggi". Sulla gara contro il Cagliari ha detto: "È stata una bella esperienza vedere da vicino il livello della Serie A, vedere come si gioca. Sto ancora cercando di adattarmi a questo nuovo gioco per me, all'intensità e a tutto ciò che viene con essa. Per questa stagione spero di adattarmi al campionato, guadagnare minuti ed esperienza, diventare un giocatore migliore, imparare da tutti coloro che sono qui, dai giocatori e dall'allenatore. Penso sia un bel posto per crescere. È un club con filosofia giovane, che vuole crescere e ha grandi ambizioni, per questo mi rispecchia. Sono giovane e ho tante ambizioni. Voglio imparare e adattarmi quanto più velocemente possibile e nel modo migliore possibile". Qual è la tua posizione nel sistema di gioco di Cuesta? "Ci sono tanti argentini in squadra ed è stato bello essere accolto così. Ma sono stato davvero il benvenuto da parte di tutti i compagni. Ovviamente è più facile comunicare con chi parla la stessa lingua, per questo voglio imparare al più presto l'italiano. Giocare con Messi è stata una bellissima esperienza, e mi ha aiutato a giocare in più posizioni. Io preferisco giocare come playmaker o come centrocampista difensivo, come giocatore che può anche attaccare ma partendo da più indietro. Posso portarla anche qui a Parma".