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Roma, il futuro è un’incognita. Da Mourinho a Dybala quanti casi da sistemareTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 6 giugno 2023, 07:45Serie A
di Dario Marchetti

Roma, il futuro è un’incognita. Da Mourinho a Dybala quanti casi da sistemare

Da Mourinho a Dybala, passando per El Shaarawy, Abraham, Ibanez e il mercato: il futuro giallorosso appare un’incognita. Eppure la strategia giallorossa è fatta di step, con il primo legato alla conferma dello Special One e della Joya. Quel “io resto” mimato ai tifosi dal portoghese sembra aver avvicinato le parti dopo i colloqui post finale di Europa League tra il tecnico e la proprietà. Manca però che il tutto venga suggellato in un incontro che possa essere ancora più chiarificatore sulle richieste di José al club e dunque garanzie tecniche e societarie. Espletate queste, allora, sarà più facile trattenere anche Dybala, il cui agente è nella Capitale, ma per ora di incontri con Tiago Pinto ancora nulla. Per il momento non sono stati fissati, la Roma si gode le sue statistiche e la capacità di incidere di Paulo, con il discorso contratto che potrebbe essere rimandato a dopo il 30 giugno a meno che il club non lo chiami prima. Il secondo step, poi, sono le cessioni al 30 giugno per aggiustare un bilancio sul quale pesa il Financial Fair Play e a rendere il tutto più difficile è l’infortunio di Abraham. Un ko più grave del previsto perché molto probabilmente l’inglese tornerà non prima del febbraio 2024. Impossibile dunque cederlo come si pensava per fare cassa e dare a Mourinho gli acquisti desiderati. Per questo l’altra alternativa è la cessione di Ibanez, più quella di un paio di giovani, sistemando anche tutte le situazioni pendenti nonostante già Villar farà rientro a nella Capitale perché non sono scattate le condizioni per il riscatto del Getafe. Si sono materializzate, invece, quelle per il rinnovo automatico di due anni di Belotti, con il contratto del Gallo che in automatico si prolunga al 2025. Da lavorare c’è anche la questione El Shaarawy, il cui contratto è in scadenza il 30 giugno, ma dopo un primo contatto con l’entourage del calciatore non ci sono state novità sul rinnovo nonostante i numeri del Faraone nel 2023 sono stati più che ottimi, a conferma anche il rigore conquistato domenica contro lo Spezia e che ha regalato l’Europa League alla Roma.