Emanuela ed Irene le regine della prima gara dopo il lockdown: successo ad Arcevia

Dopo la lunga sosta imposta a causa del Coronavirus, il podismo è tornato a "correre" ad Arcevia, in provincia di Ancona, con una delle gare più attese dopo la sosta forzata: la 1ª Staffetta 2x5000 metri del 1° Trofeo "Scalando la Perla dei Monti" e 3ª prova del Corrimarche Aics. La kermesse, prima in Italia dopo il lockdown, si è svolta con tutte le regole imposte dal distanziamento sociale e ha visto ai nastri di partenza ben 22 squadre giunte da tutta la regione, Umbria, Marocco e con una nutrita rappresentanza di runner del Gruppo Podistico Lucrezia (foto). Ottima l’organizzazione curata da Luciano Castelli, Gonario Piccioni, Comune di Arcevia, Associazione Camminamici, Valmisa e Associazione "Le Conce".

Le staffette erano composte da due atleti, di cui il primo percorreva la prima frazione di un impegnativa salita di 5 chilometri, a questo punto passava il testimone al compagno di team per i successi 5000 metri in discesa. I concorrenti nel rispetto delle regole, hanno preso il via a distanza di un minuto uno dall’altro. Al femminile è andata a bersaglio la staffetta umbra composta da Emanuela Varasano e Irene Enriquez, in 45’54’’, seguita dalla coppia dorica Loredana Santoni e Elisa Mezzelani, in 47’21’’ e poi terze le perugine Lorena Piastra e Maike Enge.

Tra gli uomini, il successo è andato a Mattia Franchini di Osimo e Rachid Hallabou del Marocco, in 39’02’’, ottimo argento per il duo Eugenio Calcina di Montemarciano e il fanese Francesco Berardi di Fano Corre, campione europeo Master a squadre di mezzamaratona, in 39’16’. Poi i perugini Massimiliano Sfondalmondo e Mauro Covarelli al terzo posto. Quindi troviamo le tre formazioni del Gruppo Podistico Lucrezia, con il 6° posto di Fabrizio Cecconi e Samuele Paradisi, in 44’47’’, il 7° di Giovanni D’Amico e Andrea Governatori, in 44’49’’, e il 10° di Andrea Biondi e Lorenzo Leonardi, in