Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / perugia / News
"Solo un episodio avrebbe potuto decidere la gara tra Torres e Perugia e questo ci è stato sfavorevole"
domenica 18 febbraio 2024, 22:01News
di Redazione Perugia24.net
per Perugia24.net

"Solo un episodio avrebbe potuto decidere la gara tra Torres e Perugia e questo ci è stato sfavorevole"

L'opinione di Stefano De Francesco sulla gara Torres-Perugia di oggi a Sassari. "Le vittorie del Perugia nelle ultime settimane sono state accompagnate da una serie di ragionamenti assurdi, fatti di se e di ma. Se quel tiro sul palo fosse entrato, se non avessero sbagliato il rigore, se al difensore che marcava Seghetti non fosse puzzato l’alito, insomma se e ancora se e ancora se…

Dalla fine della partita, nessuna delle stesse persone che cianciavano di episodi decisivi, di fortuna, di amuleti e altre scemenze, ha proferito verbo sul fatto che se l’occasione di Seghetti finisce in rete, probabilmente sarebbe cambiata tutta la partita e lo sapete perché non le hanno fatte, perché alcuni sono in malafede, altri gufano apertamente ed altri ancora specialmente qualche tifoso, non riesce a dividere il sostegno alla squadra con la sacrosanta avversione rispetto a Massimiliano Santopadre.

In una partita sostanzialmente equilibrata ho sentito parlare di Torres in controllo, di sardi che ci hanno fatto vedere i sorci verdi ed altre cose di vario genere. La verità è che una partita chiusa e attenta come quella di ieri a Sassari, la poteva decidere solo un episodio. Purtroppo l’episodio c’è stato ed è stato a favore della Torres.

Il Perugia disegnato da Formisano (voto 6) si schiera con Adamonis (voto 6,5) in porta e con Paz (voto 5) a destra. Il colombiano pensa di essere un attaccante e lascia costantemente incustodita la sua fascia di competenza in fase di non possesso, come accaduto purtroppo in occasione dell’azione del calcio di rigore. Sulla sinistra Lisi (voto 6) che svolge il suo ruolo in modo sufficiente. Qualche affanno di troppo per i tre centrali. Benino Mezzoni (voto 6+), un piccolo passo indietro sia per Lewis (voto 6) che per Dell’Orco (voto 6-). È però a centrocampo che facciamo più fatica, con uno stanco Iannoni (voto 5,5), un disordinato Kouan (voto 5,5) e uno statico Torrasi (voto 6-). Davanti a un volenteroso Seghetti (voto 6), fa da contraltare un impalpabile Sylla (voto 4,5).

La partita vede due squadre molto guardinghe. Il Perugia va vicina al goal con una girata di testa di Seghetti che pochi minuti dopo sciupa la più clamorosa delle occasioni, concludendo a fil di palo un contropiede davvero pericoloso. Nel finale del primo tempo anche la Torres si fa pericolosa, con un colpo di testa ravvicinato che termina a lato. La ripresa se possibile è ancora più chiusa del primo tempo ma un contropiede della Torres, nella prateria lasciata sulla destra da Paz (vedi foto), porta alla concessione di un dubbio rigore a favore dei sardi. Diakite trasforma dal dischetto e porta la Torres a più dieci. La girandola di sostituzione nel finale, non consente ai Grifoni di trovare quel guizzo per ottenere un pareggio che sarebbe stato probabilmente il risultato più giusto ma il calcio è così e con i se e i ma dei “rosiconi” non si cambia certo la realtà delle cose.

Ora e mi rivolgo ai tifosi del Perugia, provati e stanchi da anni. Come tifosi abbiamo due scelte. La prima è quella di alzare la contestazione verso chi dirige il Perugia Calcio, la seconda invece, è quella di prendersela con i ragazzi e con l’allenatore. Nel primo caso sono pronto a scendere in campo, perché non ne posso più, come d’altro canto non ne posso più di certi tifosi il cui unico divertimento sembra essere quello di fare il tiro a bersaglio con i nostri giocatori.

Ecco per capirci quelli che hanno come unico scopo quello di insultare i nostri ragazzi, si meritano proprio un presidente come quello attuale. So che ho fatto un commento non proprio popolare ma come sapete dico sempre quelli che penso e parafrasando una bellissima canzone di Guccini, vi dirò: ”Scusate non mi lego a questa schiera, morró pecora nera”. Mi dispiace che siete contenti…