Empoli, Lovato: "Secondo tempo inaccettabile. Ma meglio uno schiaffo subito"

“Abbiamo approcciato bene la partita, poi è come se avessimo smesso di portare avanti le nostre idee e non mi so dare una motivazione precisa del perché”. Il difensore dell’Empoli Matteo Lovato ha parlato così dopo il pesante 4-0 subito in casa del Pescara nella giornata di ieri: “Nella ripresa abbiamo sbagliato tanto, non c’è molto da aggiungere e il risultato è giusto. Dobbiamo rimetterci in carreggiata, continuare a martellare sui nostri principi e progetti, portarli in campo con più coraggio e riuscire a sostenere una partita in tutte le sue imprevedibilità, nei suoi momenti no. Su questo c’è tanto lavoro da fare, anche perché in Serie B nessuno ti aspetta. - prosegue il centrale come riporta Pianetaempoli.it - Nell’intervallo ci siamo confrontati in maniera positiva, ma il secondo tempo non è accettabile né per noi né nei confronti dei tifosi che ci hanno seguito, non può esserci un atteggiamento del genere”. Lovato poi si sofferma sulla mancata reazione della squadra: “Il Pescara ha dimostrato più fame di noi, se questa partita deve insegnarci qualcosa spero lo faccia. Meglio prendere uno schiaffo così anziché rischiare per settimane di ripetere gli stessi errori. Fra quattro giorni giochiamo contro una formazione esperta e di categoria superiore (Il Genoa in Coppa Italia NdR) e avremo la possibilità di dimostrare chi siamo”. Lovato poi punta lo guardo al derby con la Carrarese: “Il risultato col Pescara ci ha preso alla sprovvista perché la partita era stata preparata bene. Anche domenica sarà una gara difficile, ma l’unica medicina è il lavoro. Sarà il campo a dirci se questa sconfitta ci sarà servita per imparare qualcosa oppure no”.