Pescara all'esame Reggina: trasferta insidiosa ma Oddo si aspetta miglioramenti

Dopo il Chievo il Pescara è chiamato alla difficile trasferta contro la Reggina. Massimo Oddo cerca conferme da parte dei suoi, ma anche miglioramenti sia riguarda il collettivo che i singoli. La partita di coppa Italia ha infatti fatto emergere alcune lacune della squadra, per quanto comunque possa essere attendibile il match contro il Notaresco. L'avversario di oggi (in campo alle 16.15), è totalmente differente. La Reggina potrebbe essere una delle squadre rivelazione che puntano alla promozione nonostante sia una neo promossa nella serie cadetta grazie anche a giocatori del calibro di German Denis e Jeremy Menez.

Massimo Oddo è stato chiaro in conferenza stampa su che tipo di Pescara si attende. Quello del primo tempo con il Chievo, di sicuro non quello visto in coppa Italia per il quale il tecnico biancazzurro ha affermato di essersi vergognato. L'obiettivo di Oddo è che la squadra possa aumentare il minutaggio del gioco espresso nella prima frazione contro il Chievo. C'è molta curiosità anche intorno agli ultimi arrivati. Raoul Asencio e Salvatore Bocchetti ci saranno ma partiranno dalla panchina. Entrambi entreranno a partita in corso, con gli occhi che saranno puntati sullo spagnolo, considerato il più grande colpo di mercato del Pescara. Ancora non ha i novanta minuti nelle gambe e per questo motivo Oddo si affiderà alla coppia Galano-Maistro dietro l'unica punta Ceter. In difesa spazio a Drudi-Scognamiglio in mezzo, mentre sugli esterni ci saranno Bellanova, fresco di convocazione in azzurro e Jaroszynski. Sulla mediana Omeonga, Valdifiori e Busellato.

Questa la probabile formazione del Pescara:

PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Bellanova, Drudi, Scognamiglio, Jaroszynski; Omeonga, Valdifiori, Busellato; Galano, Maistro; Ceter. All. Oddo.