Prosperi sfida a casa sua il senatore Baldini
Una serata da mille emozioni, ma che non prevede sconti. Il pescarese Fabio Prosperi, 45enne tecnico della Pianese, sfida il senatore Silvio Baldini, 66enne decano degli allenatori di C che occupa la panchina dei suoi sogni, e lo farà davanti ad amici e parenti sperando di firmare un colpaccio da prima pagina. Figlio di Edmondo, storica bandiera biancazzurra e vice di Giovanni Galeone nel primo "Delfino dei Miracoli" guidato da quello che tutti in riva all'Adriatico definiscono "il Profeta", Prosperi da bambino accompagnava il papà allo stadio per le partite di campionato ed ha potuto ammirare da vicino tanti campioni, da Gullit a Van Basten, che in quegli anni calcavano il prato dell'Adriatico da avversari della sua squadra del cuore. La passione del piccolo Fabio per il pallone è nata lì.
E non poteva essere altrimenti. Da calciatore è arrivato fino alla Primavera del Pescara, senza andare oltre, ma costruendosi una carriera di tutto rispetto con altre maglie, quella del Taranto in particolare. L'obiettivo non dichiarato, ma ben presente nel suo cuore è quello un giorno di sedersi sulla panchina biancazzurra, non da vice come papà, ma da capo allenatore come adesso alla Pianese, dove l'anno scorso ha vinto il campionato di D davanti a corazzate come Livorno, Grosseto e Sangiovannese riportando il piccolo centro in provincia di Siena in quella terza serie che aveva già assaggiato una volta nella storia.