
Pordenone Calcio: tifosi divisi
I tifosi neroverdi sono parzialmente divisi sulla questione stadio anche se tutti ovviamente si augurano che prima o poi i ramarri possano avere la loro casa all’interno dei confini comunali.
CONTESTAZIONE ULTRAS – I gruppi Supporters e Bandoleros in particolare non hanno mancato di far sentire tutto il loro disappunto nei confronti della politica martedì sera nel corso della festa Verdenera organizzata al centro De Marchi dal Pordenone Calcio. Posizione che è chiaramente spiegata sui loro siti. "Dopo mesi di silenzio tombale sulla questione dello stadio a Pordenone – si legge nella nota pubblicata - la scelta finale presa dalle istituzioni è quella di farci giocare a Fontanafredda. Una soluzione che accettiamo, in quanto vorrà dire tornare a giocare nella nostra provincia, sperando di riavvicinare tutte le persone che abbiamo perso giocando a kilometri di distanza. Questa decisione – si puntualizza però -, non deve far spegnere il sogno di vedere un nuovo impianto polifunzionale nella nostra città. Pordenone è da sempre trascurata rispetto alle altre realtà calcistiche regionali. Non si può non sottolineare che Fontanafredda è solo una tappa, il buco resta. In caso di promozione si tornerebbe punto a capo poiché mancherebbe l’omologazione dell’impianto per la serie B se non fosse realizzata un’ulteriore e importante tranche di lavori che, al momento, non sono neanche nei pensieri di chi di competenza” Per dimostrare il loro disappunto Bandoleros e Supporters hanno preso una decisione. “E’ una scelta che ci pesa, ma seguiremo solamente le partite in trasferta fino a quando la squadra non approderà al Tognon di Fontanafredda”.
PN NEROVERDE 2020 NON MOLLA – Diversa la posizione del fan club PN Neroverde 2020. “Noi – ha detto il presidente Ponticiello - garantiremo incondizionatamente il nostro supporto alla squadra come fatto in questi anni, sia in casa che in trasferta, organizzando per quanto possibile corriere, pulmini e macchine! Per la questione stadio e la protesta di alcuni durante l'intervento del sindaco Ciriani e dell'assessore De Bortoli alla festa di presentazione del Pordenone calcio la nostra posizione è la seguente: partiamo dal fatto che attualmente il comune di Pordenone non ha uno stadio che possa garantire il professionismo e negli ultimi anni abbiamo girato la regione per trovare uno stadio adeguato ad almeno 50 km di distanza dalla Città (Udine, Trieste, Lignano). Siamo consci del fatto che l'inerzia delle amministrazioni che si sono succedute in questi ultimi 30 anni, ad eccezione del mandato Bolzonello che ci ha dato il centro De Marchi, nessuna ha messo allo studio la possibilità di costruire uno stadio in città! Per ovvie ragioni noi tifosi dobbiamo interloquire con chi sta amministrando la città oggi, ma da anni, nonostante alcune promesse, incontri e tavoli di lavoro, non c’è stato nulla di concreto. Speriamo che le parole pronunciate dal sindaco Ciriani sulla volontà di costruire uno stadio a Pordenone portino finalmente a una soluzione. Sulla questione Fontanafredda restiamo fiduciosi e parzialmente contenti che si torni almeno in provincia, ma – ha concluso Ponticiello – speriamo arrivi presto la nuova casa dei ramarri!”. Intanto il fan club sta organizzando la trasferta di sabato a Trieste.







