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Pordenone Calcio: il faccia a faccia al De Marchi
martedì 7 febbraio 2023, 08:46In Copertina
di Redazione TuttoPordenone
per Tuttopordenone.com
fonte Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa

Pordenone Calcio: il faccia a faccia al De Marchi

“In difesa dobbiamo migliorare: non possiamo prendere gol appena scesi in campo!”.

Sono le parole che Mauro Lovisa aveva pronunciato dopo il pareggio ottenuto al Teghil con il Renate nella prima gara di febbraio quando le pantere nerazzurre erano passate in vantaggio dopo appena quattro minuti con un gol di Alessio Nepi. Invito che non ha avuto effetto visto che al Dal Molin domenica Festa ha dovuto raccogliere dal fondo del suo sacco il pallone scagliato da Francesco Gandolfo, punta dell’Arzignano Valchiampo dopo appena quarantaquattro secondi dal fischio d’inizio del signor Angelucci di Foligno. Mentre con il Renate i ramarri erano riusciti a recuperare almeno un pareggio grazie al gol di Stefano Palombi, ad Arzignano dopo quello iniziale ne hanno subiti altri due prima dell’intervallo ad opera di Molnar e Parigi e nella ripresa sono riusciti a mettere a segno il gol della bandiera solo al novantesimo minuto uscendo dal rettangolo arzignanese sconfitti per 1-3. Risultato che li ha costretti a cedere il primo posto in classifica alla Pro Sesto di Matteo Andreoletti che ha vinto 2-0 al Rocco di Trieste con i centri di Capogna e Bruschi e si è portato in testa a quota 46 con una lunghezza di vantaggio sui ramarri. Era scontato il fatto che re Mauro dichiarasse apertamente questa volta in faccia a Mimmo Di Carlo, al suo staff e a tutti i giocatori alle loro dipendenze tutto il suo disappunto. Al termine della riunione ha poi dichiarato:

“Ripartiamo! Stamattina ci siamo guardati tutti in faccia, con i calciatori, il mister e lo staff, all’interno dello spogliatoio. Un confronto necessario – ha ribadito - per ritrovare e riaffermare il nostro spirito, quello battagliero e determinato che ci ha permesso sinora di fare un certo tipo di percorso e che va assolutamente ripreso e migliorato. Ho visto negli occhi di tutti molta convinzione, tanta amarezza, ma soprattutto rabbia per la brutta prestazione di Arzignano. Sabato con il Mantova – ha concluso -ci attendiamo tutti una reazione forte”.

I ramarri hanno ripreso ad allenarsi ieri al De Marchi in vista del match di sabato appunto, ultimo al Teghil. Oggi si ritroveranno nel pomeriggio alle 14.30. Domani sosterranno una seduta doppia con inizio alle 10.30 al mattino e alle 14.30 nel pomeriggio. Giovedì cominceranno a lavorare alle 11 così come venerdì quando sosterranno la seduta di rifinitura a porte chiuse. Ora sarà importante capire se quello di Arzignano è stato solo un black out dopo otto risultati positivi o una vera involuzione. Ce lo diranno le prossime due partite con il Mantova (ultima al Teghil prima del trasferimento al Tognon di Fontanafredda) reduce dalla sconfitta (2-3 davanti al pubblico amico con la Virtus Verona) e la trasferta successiva in casa del Trento che con Bruno Tedino in panca negli ultimi otto turni ha incassato 20 punti grazie ai successi con Juventus NextGen (2-1), Pro Vercelli (2-1), Sangiuliano City (2-0), Mantova (1-0), Triestina (2-0) e Renate (2-0) e dei pareggi con Novara (1-1) e Arzignano Valchiampo (1-1). E’ salito quindi in quattordicesima posizione a quota 33 a un solo punto dalla zona playout. Impegni tutt’altro che facili. Una cosa buona nel deprimente confronto al Dal Molin di Arzignano comunque c’è stata. Ha firmato la sua prima rete in neroverde Simone Edera prelevato dal Torino il mese scorso da Matteo Lovisa. Il centrocampista ventiseienne, entrato al tredicesimo minuto della ripresa al posto dell’altro neoacquisto Gucher, ha realizzato in pieno recupero il gol della bandiera neroverde calciando a giro da fuori area il pallone che si è infilato a fil di palo alla destra di Saio confermando tutte le sue doti balistiche.