Pordenone Calcio: Malomo ammazza Ramarri

Evidentemente il Pordenone è la vittima preferita di Alessandro Malomo, autore del primo dei due gol grazie ai quali la Triestina ha espugnato il Bottecchia nel Monday Night in diretta su Raisport.

Singolare il fatto che tutti tre i gol infilati nella porta neroverde siano stati realizzati di testa su cross provenienti dalla bandierina o comunque da calci da fermo. Il primo lo realizzò il 14 marzo 2015 vestendo la casacca del Pavia contro un Pordenone in piena crisi. In panca era arrivato da poco Fabio Rossitto, ultimo di una serie di quattro tecnici (Lamberto Zauli, Stefano Daniel e Luciano Foschi gli altri tre) che si erano succeduti in quella disgraziata stagione. Finì 1-0 per i pavesi. Per i ramarri si trattò della tredicesima sconfitta esterna. Malomo staccò in piena area sul cross proveniente dalla bandierina alla sua sinistra e deviò la sfera alle spalle di Careri.

L’ammazza ramarri riuscì a ripetersi nove mesi dopo (19 dicembre 2015) al Bottecchia, sempre con la maglia del Pavia sbloccando una partita che sarebbe finita 2-0 a favore degli ospiti. In quell’occasione svettò vicino al secondo palo per insaccare un cross nato da un piazzato questa volta proveniente dalla fascia destra. Sulla panca neroverde sedeva Tedino, fra i pali c’era Matteo Tomei.

Infine, per non far proprio torto a nessuno, Alessandro ha messo la firma anche sul primo gol della Triestina (sempre di testa su cross dall’angolo alla sua sinistra) contro il Pordenone di Attilio Tesser con Jack Bindi.