
Gabriele Gravina presidente Figc: "Cento squadre professionistiche sono troppe"
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha parlato a Corriere dello Sport in merito alle inevitabili riforme da fare per ritrovare la sostenibilità del calcio italiano:"Venti imprenditori in A, venti in B e sessanta in Lega Pro hanno una responsabilità di posizionarsi e di ricercare un equilibrio economico-finanziario. Il tema di oggi non è solo aumentare i ricavi, ma di mettere sotto controllo i costi: se il costo del lavoro passa dal 65 al 75 per cento non hai risolto il problema.
Possiamo migliorare il prodotto e ci dobbiamo confrontare: qui nasce l'idea di un nuovo progetto. Non so se playoff o playout, sicuramente cento squadre sono troppe e va trovata una dimensione più corretta, ma va fatto a sistema: non può farlo la Serie A da sola o la Serie B da sola e via dicendo".





