Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / reggina / Spazio Serie B
Serie B, Lecce, parla Corvino: "Siamo una delle squadre meno battute, ci manca qualche punto"TUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Morini
giovedì 14 gennaio 2021, 18:15Spazio Serie B
di Redazione Tuttoreggina
per Tuttoreggina.com

Serie B, Lecce, parla Corvino: "Siamo una delle squadre meno battute, ci manca qualche punto"

Pantaleo Corvino, responsabile dell'area tecnica del Lecce, è intervenuto al portale calciolecce per parlare del rendimento della squadra salentina nel torneo di serie B:

"I risultati sono figli dei numeri, questi vanno letti e ti aiutano a capire. Dandovi uno sguardo vedo che, nonostante la competitività della B e come detto i tanti travagli successivi alla retrocessione, la nostra, ad oggi, è la seconda squadra con meno sconfitte, e questo è un dato importante ed inconfutabile. Qualche pareggio sarebbe potuto essere una vittoria. Secondo me questo non è avvenuto, non per mancanza di uomini, ma quando vieni da una retrocessione c’è il rischio di portare con se delle scorie. Abbiamo cambiato tanto, il nostro allenatore è stato a lungo fuori a causa del Covid e per lo stesso problema abbiamo perso dei giocatori determinanti per diverso tempo. Poi, sia chiaro, tutto è migliorabile e noi lavoreremo per questo".

Corvino è tornato in Salento la scorsa estate e sta ripartendo con un nuovo progetto: "C’è una società straordinaria con un unico ed esclusivo interesse che è quello del Lecce, capeggiata da un presidente come Saverio Sticchi Damiani. Siamo partiti per aprire un nuovo ciclo. Sono passati troppi pochi mesi, ma è stato già fatto tantissimo lavoro. In questo periodo siamo stati come in una sala travaglio, ci siamo sforzati a fare un lavoro di grande sostanza ed enorme quantità, un lavoro che in parte è sotto gli occhi di tutti ma che sotto altrettanti aspetti resta invisibile ai più. Ciononostante, come hai detto bene tu, siamo solo agli inizi. E' stata raccolta la non facile eredità di una retrocessione, con un solo mercato alle spalle ma con le idee chiare su cosa ci sarebbe da fare. Quando si parte bisogna farlo sempre da una idea, da un pensamento. Con lo sforzo che poi tutto diventi realtà. Idea di un calcio sostenibile in relazione alle nostre risorse, con la possibilità di premiare un territorio. Ora lavoriamo sodo per mettere sul piano concreto questa concezione. In questa direzione stiamo iniziando a fare degli sforzi per patrimonializzare, per dare un ruolo chiave al settore giovanile, creare strutture e attrezzature, sognando un nostro centro sportivo. Stiamo lavorando anche sugli uomini e sull'organizzazione. Siamo solo agli albori. Certo posso assicurare che non lesiniamo sforzi per accelerare la realizzazione delle varie componenti del progetto nel miglior modo possibile. Il nostro territorio lo merita".