Genoa-Reggina, la conferenza stampa di Gilardino: "Bello rivedere Inzaghi, dobbiamo essere lucidi e avere pazienza"

Alberto Gilardino, tecnico del Genoa, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Reggina:

"A parte il ko di Haps, che è una perdita importante per la squadra, il bilancio è positivo. Ho la possibilità di variare in diverse zone del campo a livello di caratteristiche di calciatori. Abbiamo recuperato energie fisiche e mentali, abbiamo proseguito il lavoro tecnico-tattico. Ci approcciamo alla sfida con voglia e entusiasmo, sentiamo anche il clima positivo dei tifosi, ma dobbiamo restare lucidi e consapevoli di quello che abbiamo messo in campo sino ad oggi".

Sui recuperi: "Puscas ci sarà, Dragusin lo valuteremo dopo essere rientrato in Nazionale, ma ha grande entusiasmo. Tutta la squadra è dentro mentalmente, questo per un tecnico è molto gratificante".

Sulla Reggina: "Inizia un mini campionato di 8 partite. Non guardiamo la classifica della Reggina, che ha pure una gara da recuperare. Gli amaranto sono una squadra ferita ma ha qualità e con un allenatore che sa vincere e conosce bene la categoria. Squadra improntata da inizio stagione per lottare per la promozione. Noi dovremo avere fiducia e umiltà come sempre. Sarà partita tosta. Come giocheranno? In tante al Ferraris hanno giocato molto chiuse, abbiamo lavorato anche nel caso di una squadra avversaria molto coperta, bisognerà avere pazienza e cercare i calciatori di maggiore qualità. Io comunque non credo che la Reggina venga a difendersi e basta, hanno calciatori per fare male in tante situazioni".

Su Inzaghi: "Sarà un piacere rivederlo, con Pippo abbiamo vissuto anni belli e vincenti al Milan. Lui conosce molto bene la B, l'ha vinta. In questi 10 giorni abbiamo cercato di prevedere ogni insidia che la gara può riservare e come poterli colpire".

Sul record di presenze al Ferraris: "I ragazzi sono stati bravi a risvegliare nel cuore del tifoso genoano l'entusiasmo, sopratutto con l'atteggiamento e nel perseverare nella prestazione durante la gara. Dobbiamo farci trascinare dal pubblico senza frenesia".

Sulla scelta a sinistra: "Frendrup è un centrocampista, ma può ricoprire anche quel ruolo. In emergenza potrebbe farlo".