Calciomercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 15 giugno

ITALIA, GATTUSO E’ IL NUOVO CT: UFFICIALE. INTER, PRIME MANOVRE DI MERCATO. BOLOGNA, ADDIO A CALABRIA: OCCHIO ALLA FIORENTINA -

L'Italia chiama, Gattuso risponde. La Nazionale azzurra ha finalmente il suo nuovo Commissario tecnico: è Gennaro Ivan Gattuso, classe '78, ex centrocampista, bandiera del Milan, campione del mondo nel 2006 proprio con la squadra di cui adesso è chiamato a raddrizzare le sorti.

Ad ufficializzare la nomina di Gattuso come ct dell'Italia, dopo giorni di casting, è stata la stessa FIGC con una nota: "La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica di aver conferito l’incarico di Commissario Tecnico della Nazionale italiana a Gennaro Gattuso. L’allenatore calabrese sarà presentato giovedì 19 giugno, alle ore 11, presso l’Hotel Parco dei Principi a Roma".

"Gattuso è un simbolo del calcio italiano - dichiara il Presidente della FIGC Gabriele Gravina -, l’azzurro per lui è come una seconda pelle. Le sue motivazioni, la sua professionalità e la sua esperienza saranno fondamentali per affrontare al meglio i prossimi impegni della Nazionale. Consapevoli dell’importanza dell’obiettivo che vogliamo raggiungere, lo ringrazio per la disponibilità e la totale dedizione con cui ha accettato questa sfida, condividendo il progetto della FIGC di sviluppo complessivo del nostro calcio, nel quale la maglia azzurra riveste una centralità strategica".

Gattuso sostituisce Luciano Spalletti, sollevato dall'incarico dopo il tonfo in Norvegia (3-0) che ha pregiudicato il cammino degli azzurri verso il Mondiale del 2026. Nel corso dei prossimi giorni verrà ufficializzato tutto lo staff di Gattuso, oltre alle figure che andranno ad integrare il nuovo "Gruppo Azzurro" chiamato a dare una nuova direzione alla Nazionale.
Mentre la squadra è concentrata sul Mondiale per Club negli Stati Uniti, la dirigenza dell’Inter continua a lavorare sottotraccia sul mercato per pianificare il futuro. Secondo quanto riportato da Sky Sport, i nerazzurri sono pronti a intervenire su più fronti per rinforzare la rosa a disposizione di Cristian Chivu.

In attacco sarà necessario colmare il vuoto che lascerà Mehdi Taremi. Il centravanti iraniano, bloccato in Iran per motivi geopolitici durante il Mondiale per Club, lascerà il club in questa finestra di mercato: l’Inter ascolterà tutte le offerte che arriveranno per lui.

Per il reparto offensivo i nomi principali sono due. Il primo è Rasmus Hojlund: il danese rappresenta un investimento importante sia per il presente che per il futuro e resta un’idea concreta per l’Inter, che continua a monitorare la sua situazione al Manchester United. Il secondo profilo seguito con attenzione è Ange-Yoan Bonny del Parma, autore di una stagione in netta crescita.

Le relazioni sono molto positive, ma servirà trovare l’accordo economico con il club emiliano, che parte da richieste elevate. Non solo attacco: l’Inter guarda anche alla difesa, dove l’obiettivo è ringiovanire il reparto. I nomi in cima alla lista sono due: Giovanni Leoni, valutato oltre 25 milioni di euro, e Mosquera del Valencia, entrambi considerati profili di prospettiva e qualità.
Il Resto del Carlino fa un punto sul calciomercato del Bologna, soffermandosi sulla più che probabile uscita di Davide Calabria. Per una serie di motivi c'è da credere che, tempo un paio di settimane, il terzino bresciano sarà senza squadra. Perché scadrà il prestito, e non solo. Anche il contratto col Milan. Potrebbe però rimanere 'a spasso' per poco.

Secondo il quotidiano, nella sua edizione online, per Calabria c'è infatti da tenere d'occhio anche la Fiorentina, in cui tornerebbe a lavorare con Pioli. D'altronde, hanno vinto uno Scudetto insieme. In tanti, comunque, lo cercano, in Italia e all'estero. L'Atalanta è in forte pressing su di lui, tornare in Champions lo stuzzica. E a complicare il quadro, c'è ovviamente da considerare anche il lato economico. Al Milan prendeva 2 milioni netti a stagione. Cifre importanti per Casteldebole.

Le strade sul mercato del Bologna e della Fiorentina, tra l'altro, si stanno incrociando anche e soprattutto su Edin Dzeko. Ad oggi è svincolato, ma pur in età avanzata Dzeko può permettersi di sfogliare una margherita di offerte. Tutte tra l'altro da campionati di alto livello (non solo la Serie A). A dimostrare di essere sempre sul pezzo, sia fisicamente sia mentalmente, ci ha pensato il suo ultimo gol in Nazionale: da subentrato, Dzeko ha deciso infatti la sfida della scorsa settimana contro San Marino, valida per le qualificazioni al prossimo Mondiale.
Il Galatasaray sogna Hakan Calhanoglu. Dopo il colpo da mille e una notte portato a casa con Leroy Sane, il club di Istanbul punta un altro acquisto pronto a infiammare la piazza. Il regista turco, leader del centrocampo dell’Inter e della Nazionale, ora impegnato nel Mondiale per Club, è infatti uno di quegli acquisti che può entusiasmare la tifoseria di Istanbul.

Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, l'agente di Calha, Gordon Stipic, è atteso a breve a Istanbul. E il contatto col Gala è pronto, con la formazione allenata da Okan Buruk che punta a essere una delle regine del mercato internazionale ancora una volta.

Resta da limare una certa distanza economica tra l’offerta del Gala e le richieste dell’Inter, ma la sensazione è che l’affare si possa chiudere. Per la sostituzione di Calhanoglu, il club nerazzurro ha già sondato i profili di Bernabé e Keita, che hanno già lavorato con Chivu a Parma. Ma piacciono molto anche due giocatori decisamente più costosi come Rovella della Lazio ed Ederson dell’Atalanta, oltre a un vecchio pallino nerazzurro come Samuele Ricci del Torino.
Anche in un'annata trionfale come la scorsa, il Napoli ha palesato dei limiti da superare per crescere e continuare a vincere. Uno di questi è rappresentato dal numero esiguo di gol arrivato dagli esterni offensivi. Per questo, ormai da mesi il ds Manna è al lavoro per trovare rinforzi adeguati in questo ruolo: giocatori che abbiamo feeling con la porta avversaria, sostituendo così al meglio Kvaratskhelia.

Il Corriere dello Sport fa il punto della situazione, parlando innanzitutto di Dan Ndoye come nome caldo per l'attacco azzurro. Il Bologna a gennaio l'ha blindato, mentre attualmente è disposto a parlarne. Contatti frequenti tra i due club, con i partenopei pronti a puntare su un elemento migliorato in zona gol nell'ultima annata e che ha ancora margini di crescita.

In casa Napoli, oltre, torna in auge anche il profilo di Federico Chiesa. Conte ne apprezza le qualità e il giocatore, dopo una stagione poco fortunata al Liverpool, gradirebbe molto un ritorno in Serie A. Piace infine anche Ademola Lookman, che garantirebbe un attacco da sballo con Lukaku supportato da McTominay e De Bruyne. Il grande ostacolo oerò è rappresentato dalle richieste della Dea che alza un muro: 60-70 milioni di euro. Tanti, troppi per il Napoli sia nella valutazione del giocatore, decisamente più bassa, che per il budget fissato per l'attacco.
GALATASARAY SU GUNDOGAN. MANCHESTER UNITED, ROTTURA CON GARNACHO -


Il Galatasaray continua a far parlare di sé in questa prima fase di calciomercato estivo. Dopo aver già messo a segno il colpo Leroy Sané e sondato il terreno per Marc-André ter Stegen, i campioni di Turchia guardano ancora ai calciatori tedeschi: il nuovo nome sul taccuino della dirigenza giallorossa è quello di Ilkay Gundogan.

Secondo quanto riportato da Sky Sports UK, il centrocampista attualmente in forza al Manchester City sarebbe attratto dall’idea di vestire la maglia del Galatasaray. Una suggestione che prende corpo anche alla luce della rivoluzione in atto tra le fila dei Citizens: Pep Guardiola non sembra più considerare Gündogan una pedina centrale nel suo scacchiere, soprattutto dopo l’ennesimo ricco mercato in entrata avviato dal club inglese.

Il classe 1990 è tornato a Manchester ma il suo futuro appare tutt’altro che certo. Il contratto con il City è valido fino al giugno 2026, ma le parti potrebbero trovare un’intesa per una separazione anticipata. L’esperienza, il carisma e la qualità del centrocampista tedesco fanno gola al tecnico Okan Buruk, che sogna un centrocampo di altissimo livello per puntare in alto anche in Europa.
Alejandro Garnacho non si muove dall'Inghilterra. L'esterno offensivo argentino, classe 2004, si prepara a lasciare il Manchester United ma intende rimanere a contatto con la Premier League. Non ai Red Devils, visto che gli è stato comunicato che non rientra nei piani di Ruben Amorim per la prossima stagione e attualmente sta valutando le sue opzioni.

Come noto, a gennaio il Napoli ha sondato ampiamente il terreno per Garnacho, mentre il Bayer Leverkusen è stato indicato come una possibile destinazione dopo la nomina dell’ex allenatore Erik ten Hag. Tecnico olandese che l'ha sempre apprezzato, ma l'affare sembra complicato: come riferito dal noto esperto di mercato Fabrizio Romano, l'argentino di 20 anni non ha intenzione di esplorare altre opzioni se non in terra inglese.

Viene da sé che possa riprendere quota l'ipotesi Chelsea. Il club londinese ha fatto delle richieste per Garnacho nella finestra di mercato di gennaio e continua a cercare un attaccante esterno sinistro, proprio la piazzola del giocatore argentino. Questo anche perché i Blues non hanno esercitato l’opzione per acquistare definitivamente Jadon Sancho mentre Mykhailo Mudryk è attualmente sospeso in via provvisoria. Garnacho ha segnato 11 gol in tutte le competizioni con il Manchester United la scorsa stagione e ha fornito nove assist. Il Manchester United lo valuta intorno a 50 milioni di sterline.
Il Paris Saint Germain è vicino a mettere a segno il primo colpo del suo mercato estivo, avendo raggiunto l'accordo con il difensore ucraino llia Zabarnyj. Il classe 2002 si è distinto egregiamente nell’ultima stagione in Premier League con la maglia del Bournemouth, attirando inevitabilmente su di sé gli occhi di molte big europee, PSG in primis.

Il club di Nasser Al-Khelaifi continua a trattare con i 'Cherries', forte di un accordo già raggiunto con il giocatore fino al 2030, scrive l'esperto di mercato Fabrizio Romano.

Nei giorni scorsi l'Equipe aveva riportato di un’offerta da 50 milioni dei transalpini, ma gli inglesi avrebbero sparato alto, chiedendo 75 milioni di euro. Una cifra decisamente elevata per un ragazzo sì di valore, ma ancora non un top assoluto. Ora però le cose sembrerebbero cambiate. Ci sarebbe infatti stata un’accelerata dalle parti, dovuta a un passo indietro del Bournemouth per la richiesta economica. Ancora ci sono da limare parecchi particolari, ma l’impressione ora è che si possa arrivare ad un accordo senza dover attendere l’estate inoltrata.