
Nelsson non è stato riscattato dalla Roma ma può tornare in Serie A: è sfida a due per lui
La Roma non ha riscattato Victor Nelsson dopo i sei mesi di prestito nella seconda parte della stagione, col difensore che ha così fatto ritorno al Galatasaray, club proprietario del suo cartellino. Il destino del difensore danese classe '98, però, sarà di nuovo lontano da Istanbul, con la Serie A che resta molto attenta alla sua situazione.
Secondo le ultime raccolte, infatti, nelle ultime ore ci sono almeno due squadre italiane pronte a darsi battaglia per lui: si tratta di Torino ed Hellas Verona, con la situazione del giocatore che sarà presa in esame dal Galatasaray nelle prossime ore. Con la maglia giallorossa, il giocatore ha messo insieme solo 5 presenze complessive, di cui una dal primo minuto.
Nei giorni scorsi, il tecnico dei giallorossi di Turchia Okan Buruk aveva così commentato la situazione del giocatore: "Nelsson è andato alla Roma perché non giocava molto qui, ma visto che ha giocato poco anche lì non è stata la scelta giusta per lui. Era infelice di non giocare qui, e ha mostrato questa infelicità abbastanza apertamente. A volte questo ha avuto ripercussioni negative sulla squadra. A volte i giocatori devono accettare di giocare e non giocare. Ci sono giocatori che tornano dai prestiti, e li considereremo attentamente".
Secondo le ultime raccolte, infatti, nelle ultime ore ci sono almeno due squadre italiane pronte a darsi battaglia per lui: si tratta di Torino ed Hellas Verona, con la situazione del giocatore che sarà presa in esame dal Galatasaray nelle prossime ore. Con la maglia giallorossa, il giocatore ha messo insieme solo 5 presenze complessive, di cui una dal primo minuto.
Nei giorni scorsi, il tecnico dei giallorossi di Turchia Okan Buruk aveva così commentato la situazione del giocatore: "Nelsson è andato alla Roma perché non giocava molto qui, ma visto che ha giocato poco anche lì non è stata la scelta giusta per lui. Era infelice di non giocare qui, e ha mostrato questa infelicità abbastanza apertamente. A volte questo ha avuto ripercussioni negative sulla squadra. A volte i giocatori devono accettare di giocare e non giocare. Ci sono giocatori che tornano dai prestiti, e li considereremo attentamente".
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