Roma, Gasperini allo scoperto su Pellegrini: lo stallo che non conviene a nessuno

Quella di Lorenzo Pellegrini è una situazione chiara, assicura Gian Piero Gasperini. E però il tecnico della Roma ha dovuto fare chiarezza, una volta per tutte, su quello che sta succedendo all’ormai ex capitano giallorosso. Mettendolo sul mercato, a tutti gli effetti. Quasi una non notizia, perché la rottura era nell’aria da tempo, ma è la prima volta che dalla società capitolina arriva una versione così esplicita e pubblica. E ci ha pensato Gasp, pur sottolineando di non essere la persona adatta a cui chiedere. Una questione ereditata. Il tecnico di Grugliasco, del resto, deve fare i conti con il pregresso. Su cui incide poco: come per altre cose - per esempio il mercato di giovani da rilanciare - la Roma gli ha chiesto delle cose e fornito delle indicazioni. Tra queste, di fatto, non puntare su Pellegrini: fosse per lui, Gasperini lo vedrebbe anche al suo posto, cioè in mezzo al campo. Ma è una strada che oggi sembra decisamente in salita. “La società non vuole rinnovare”. Il contratto del centrocampista è in scadenza a fine stagione, e Gasperini oggi ha chiarito il pensiero del club: il rinnovo non arriverà, la trattativa del resto non è mai decollata. Si ammainerà, così, l’ultima potenziale bandiera romanista. Uno stallo che dura da mesi, e che lo stesso Gasp sa essere non vantaggioso per nessuno. L’entourage di Pellegrini, da parte sua, è al lavoro per trovare una destinazione che gli garantisca il minutaggio oggi inimmaginabile a Roma. Soluzioni estere (Turchia, Arabia Saudita) non sembrano fare al caso del diretto interessato: in Italia c’è il gradimento della Fiorentina, da monitorare ma che per ora non è divenuto concreto. All'estero si è parlato di un'ipotesi West Ham, ma al momento non risultano grandi conferme. Quanto al possibile addio a parametro zero, in questa fase l'idea del giocatore è di non arrivarci, per evitare uno sgarbo alla squadra di cui è tifoso e di cui è (stato) capitano.