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Lamela spiega l'addio al calcio: "Dei problemi all'anca mi tormentano da tempo"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
Oggi alle 11:41Calcio estero
di Daniele Najjar

Lamela spiega l'addio al calcio: "Dei problemi all'anca mi tormentano da tempo"

Nel corso dell'estate è arrivato, un po' a sorpresa, l'annuncio da parte di Erik Lamela che si sarebbe ritirato dal calcio, dicendo così addio all'Olympiacos e unendosi immediatamente al connazionale Matias Almeyda nello staff tecnico del Siviglia, in Spagna. L'ex fantasista della Roma ha spiegato, in una intervista a TycSports, i motivi che lo hanno spinto a prendere questa decisione: "Mi sono ritirato a causa di un problema fisico che mi tormentava da molto tempo. Volevo concludere la mia carriera nel migliore dei modi, godendomela il più possibile nonostante questo problema, che è stato piuttosto difficile. Questo problema era ancora più grave perché di recente avevo sofferto di usura della cartilagine e di osteoartrite avanzata", ha dichiarato. Ha poi commentato che il fulcro del suo ritiro era incentrato sui problemi all'anca: "I miei primi dolori sono iniziati a 22 anni, quando ho iniziato ad avere fastidio. A 25 anni, ho dovuto sottopormi a un intervento chirurgico perché non potevo competere a causa del dolore. L'operazione è andata bene e, beh, ho continuato a giocare. Ma da quel momento in poi, tutto è stato diverso per me perché è come se mi avessero sostituito l'anca. Non ho più avuto la stessa anca di prima". Infine ha aggiunto: "Questi ultimi anni sono stati molto più seri, nel senso che la mia anca è stata sempre più colpita e non potevo più allenarmi come prima. Ecco perché ho dovuto modificare il mio modo di allenarmi, perché se mi allenavo durante la settimana, non avrei giocato, perché la mia anca non riusciva a mantenere determinati livelli di prestazione durante la settimana".