
La lettura di Gasperini su Giroud: "La qualità degli allenamenti gli ha allungato la carriera"
Nel corso dell'odierna conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Lille, il tecnico della Roma Gian Piero Gasperini ha parlato anche dei singoli del suo reparto offensivo:
Dovbyk si è sbloccato e ha dato buoni segnali. Glieli sta sta dando anche Ferguson?
"E' un giocatore giovane, un 2004, che ha fatto molto bene due anni fa e lo scorso anno è incappato in una stagione di difficoltà. Ha giocato sicuramente poco, l'obiettivo è quello di riportarlo su quelle che erano le speranze su questo giocatore. Si sta applicando, sta lavorando, lui e Dovbyk si stanno alternando nel ruolo. E' importante che entrambi abbiano una crescita sul piano fisico per prima cosa, poi su tutto il resto".
Soulé era affaticato dopo il Verona? Può riposare?
"Come detto prima, non penso ci siano problemi fisici. L'unico problema del giocare così frequentemente possono essere gli infortuni che per fortuna fin qui non ci sono stati. In certe partite in cui dai di più ci può stare un accenno di crampi, ma sono ragazzi allenati bene e pronti per recuperare in tempo. In attacco siamo un po' più contati, senza Dybala e Bailey, e questo ci costringe ad utilizzare più o meno sempre gli stessi".
Cosa pensa di Giroud, attaccante che guiderà l'attacco del Lille?
"Fino a qualche anno fa per età giocatori così non sarebbero stati più competitivi, oggi sì. Forse la capacità di allenarsi e la qualità degli allenamenti rendono ancora competitivi giocatori in là con l'età che fino a pochi anni fa non sarebbero arrivati così lontano".
Articoli correlati
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano