
Roma, mistero Bailey: i tempi di recupero si sono allungati, ecco quando può rientrare
Che fine ha fatto Leon Bailey? È la domanda che si pongono i tifosi della Roma, vogliosi di vedere in campo l’esterno giamaicano arrivato in estate con l’obiettivo di dare velocità e imprevedibilità a un attacco troppo statico. L’operazione, condotta da Massara dopo un blitz a Birmingham, aveva portato a un accordo con l’Aston Villa sulla base di un prestito da 2 milioni con riscatto fissato a 22: condizioni favorevoli per un giocatore che, almeno sulla carta, avrebbe dovuto cambiare passo alla manovra giallorossa.
La realtà, però, racconta altro. Bailey è fermo in infermeria da quasi due mesi, un periodo più lungo del previsto, considerando che la prognosi iniziale parlava di uno stop di 30-40 giorni. Il percorso di recupero procede con prudenza per evitare ricadute, ma intanto l’ex Villa ha già saltato le sfide contro Bologna, Pisa, Torino, Lazio, Nizza e Verona e non sarà a disposizione neppure per le prossime gare con Lille e Fiorentina. A scriverlo è il Corriere dello Sport.
Se contro l’Inter dovesse strappare almeno una convocazione, appare difficile immaginarlo titolare prima della fine di ottobre, tra Sassuolo-Roma del 26 e la sfida interna con il Parma del 29. Gasperini lo vede come alternativa a Soulé sulla destra, ma il giamaicano potrebbe essere impiegato anche a sinistra o come seconda punta. La Roma lo aspetta: Bailey resta una scommessa, ma il suo vero debutto è ancora tutto da scrivere.
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