Due assist De Bruyne, due gol Hojlund e la mano di Milinkovic: il Napoli batte 2-1 lo Sporting

Alla fine si può far festa. Ma che brivido. Il Napoli vince una partita delicatissima contro lo Sporting e ottiene il suo primo successo in questa Champions League. Antonio Conte deve ringraziare i nuovi acquisti: due assist di De Bruyne, due gol di Hojlund e nel finale la mano provvidenziale di Milinkovic-Savic a salvare il 2-1 finale. In mezzo la rete su rigore (causato da Politano) di Suarez a inizio ripresa. Il Napoli soffre, ma vince. Il primo sorriso europeo della stagione di Antonio Conte.
Avvio bloccato
Il copione della partita non è lineare, anche se con una costante: l'equilibrio. Il Napoli prova a tenere il pallino del gioco, ma poi trova tutto chiuso dall'altro lato, con uno Sporting ben organizzato in fase difensiva. Il primo squillo è dei portoghesi, con Beukema chiamato a mettere una pezza su un cross interessante di Fresneda. Stessa identica azione dall'altro lato, con Spinazzola a cercare Hojlund, che però manca di poco l'appuntamento col pallone.
Cambia spartito e il Napoli passa
Col passare dei minuti, poi, lo Sporting comincia a prendere coraggio e a tenere quantomeno di più il pallone. E il baricentro del Napoli si abbassa. Gli azzurri non escono in pressione e gestiscono facilmente la fase di non possesso. Ed è proprio grazie a questo spartito che arriva l'azione dell'1-0. Tutto sotto palla, il Napoli recupera al limite della propria area di rigore. De Bruyne trova il pertugio giusto in cui infilarsi e rilanciarsi in contropiede. Grande azione del belga, rifinita poi con un assist al bacio per Hojlund, che davanti a Rui Silva non sbaglia l'1-0. I restanti dieci minuti di primo tempo regalano un bel tiro da fuori di Politano e una gran parata di Rui Silva. Il Napoli è in controllo, il Maradona applaude al duplice fischio di Makkelie.
Politano la fa grossa
Il secondo tempo non si discosta di parecchio dal primo. Almeno per il primo quarto d'ora, in cui al massimo si vede un tiro di De Bruyne e poco altro. Poi la grande macchia della prova di un buon Politano: stende Araujo in area di rigore e causa il penalty. Dal dischetto va Suarez e lo Sporting trova l'1-1. Maradona gelato. Ma con trenta minuti ancora da giocare e le carte che Conte ha in panchina c'è tutto per riprendere la partita.
L'asse portante
Conte cerca la soluzione, manda dentro Neres e Lang e tira fuori McTominay, passando al 4-3-3. Lo Sporting però continua a essere frizzante e la sensazione è che tutto sia in equilibrio, qualsiasi cosa possa accadere. Anche perché Pedro Gonçalves ha un'occasione enorme, in area di rigore, ma la sciupa sparando alto. Tre minuti dopo è il Napoli a far festa: su sviluppi d'angolo cross pennellato verso il centro da De Bruyne per lo stacco imperioso di Hojlund, stess'asse del primo gol, ed ecco il 2-1. Lo stadio esplode, Conte chiede calma. E il Napoli gestisce bene l'assedio finale dello Sporting. Fino a trenta secondi dalla fine: Hjulmand di testa, da due passi, esalta Milinkovic-Savic, che fa una paratona e salva la vittoria. Finisce così, 2-1. Ecco il primo successo europeo della banda di Conte.
