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Raspadori ai margini: avrebbe giocato molto di più in questo Napoli. Ora deve rimediareTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 11:21Serie A
di Raimondo De Magistris

Raspadori ai margini: avrebbe giocato molto di più in questo Napoli. Ora deve rimediare

Fosse stato ancora nella rosa del Napoli, Giacomo Raspadori ieri sera quasi certamente sarebbe sceso in campo dal primo minuto. In questo 3-4-2-1 scelto da Conte per sopperire all'emergenza in mezzo al campo l'attaccante classe 2000 avrebbe potuto giocare un po' ovunque nei tre ruoli offensivi, ma soprattutto a sinistra. Nelle zolle di campo ieri sera occupate da Elmas. Fu così del resto anche nella seconda parte della scorsa stagione: quando qualche infortunio mise fuorigioco alcuni titolari, soprattutto dopo l'addio di Kvaratskhelia, Raspadori salì in cattedra e fu uno dei protagonisti della conquista dello Scudetto. Alla fine della stagione l'ex Sassuolo concluse il campionato con 26 presenze e sei reti. Quasi tutte decisive. Due reti nelle ultime quattro giornate hanno permesso al Napoli di restare di cortomuso davanti all'Inter, di vincere un titolo che a differenza di quanto accaduto due anni prima non l'ha però convinto a restare. Già, perché Raspadori che a gennaio è stato bloccato nonostante il forte interesse dell'Atalanta in estate ha colto al volo l'occasione Atletico Madrid. Con la voglia di trovare nuova gloria e più spazio ha salutato Napoli e ha deciso di intraprendere l'avventura in Spagna alla corte del Cholo Simeone. In una squadra dove, però, la concorrenza offensiva è ancora più importante: da Griezmann a Julian Alvarez, da Sorloth a Nico Gonzalez senza dimenticare Álex Baena. In questo mare magnum di attaccanti Raspadori non è riuscito a emergere. Fino a questo momento ha collezionato circa 400 minuti calcolando tutte le competizioni, ha realizzato solo due gol. Nella serata di ieri il suo ex direttore sportivo Giovanni Manna sul tema s'è espresso così: "E' un calciatore che ha dato tanto a Napoli e Napoli ha dato tanto a lui. Ha fatto una scelta e va rispettata, ma penso che non lascerà l'Atletico Madrid". Però la verità è che nella testa del giocatore c'è ben altro, c'è la volontà di rimettersi in discussione in un'altra piazza importante capace di garantirgli quello spazio da protagonista che da anni (senza successo) prova a ritagliarsi. La soluzione ideale oggi sarebbe la Roma e a questa soluzione sta lavorando il suo entourage. Un'alternativa da non sottovalutare è l'Atalanta, soprattutto in caso di partenza di Ademola Lookman.
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