
Il tributo della sua Roma dopo il grande spavento: tanti auguri Edoardo. GRAFICA!
“Di Bove dico che è un cane malato, amorevolmente. Perché morde, corre, dà tutto quando gioca”. Con queste parole José Mourinho ha elogiato il suo centrocampista classe 2002 il 16 gennaio 2023, al termine del 2-0 inferto alla Fiorentina in campionato. Da quel giorno, Bove è diventato il cane “malato” della Roma, inteso come “rabbioso” nell’accezione positiva del termine come spiegato dallo Special One.
Bove ha debuttato con la Roma il 9 maggio 2021 sotto la gestione Fonseca nel 5-0 inferto al Crotone, mentre dall’anno seguente è entrato ufficialmente a far parte della Prima Squadra. Nonostante poche apparizioni, Bove ha realizzato il primo gol tra i professionisti il 19 febbraio 2022 nel 2-2 casalingo contro l’Hellas Verona, chiudendo la stagione con la vittoria in Conference League.
L'anno seguente, invece, dopo una prima parte sulla falsariga dei primi tempi con Mourinho, comincia a essere impiegato con maggiore continuità proprio a partire dal già citato Roma-Fiorentina 2-0. Complici i tanti impegni dei giallorossi e i diversi problemi fisici di Wijnaldum, Bove aumenta il proprio minutaggio dimostrandosi una valida alternativa ai titolari.
Non solo, Bove si è distinto anche in fase realizzativa con un paio di reti pesanti. Il 16 aprile 2023 ha sbloccato il match di campionato contro l’Udinese ribadendo in rete un rigore di Cristante stampato sul palo (gara terminata 3-0), mentre l'11 maggio ha deciso l’andata della semifinale di Europa League contro il Bayer Leverkusen, beffando Hradecky che si era opposto ad Abraham. Una rete che risulterà decisiva per la conquista della finale di Budapest in virtù dello 0-0 dell'andata.
Con l'addio di Mourinho e l'avvento di De Rossi, gli spazi per Bove iniziano a ridursi, tanto da venire ceduto alla Fiorentina il 30 agosto 2024. Il 27 ottobre seguente realizza il primo gol in maglia gigliata proprio contro i giallorossi, nel rotondo 5-1 inferto dagli uomini di Palladino alla squadra allora allenata da Juric.
Il successivo 1° dicembre, nel corso del match contro l'Inter, è vittima di un arresto cardiaco al 14'. Viene trasportato immediatamente all'ospedale di Careggi, dove viene ricoverato in terapia intensiva. Il 14 dicembre viene dimesso dopo essere stato sottoposto a un intervento chirurgico per l'impianto di un defibrillatore cardiaco sottocutaneo.
Per lo stretto protocollo medico che vige in Italia, quella contro l'Inter resta la sua ultima apparizione in Serie A. Lo scorso 4 maggio torna per la prima volta all'Olimpico giallorossi, con i tifosi che al termine del match lo chiamano sotto la Sud, dedicandogli uno striscione e stringendolo virtualmente a sé con diversi cori.
Edoardo Bove compie oggi 23 anni e la nostra redazione si unisce nell’augurargli un sereno compleanno, con l'auspicio di rivederlo in campo.








