
Roma-Hellas Verona 2-0 - Top & Flop
TOP
12/15 - La partita contro il Torino è già un rammarico per la Roma che a questo punto della stagione poteva essere tranquillamente a punteggio pieno. Specie con i giallorossi al primo posto con Milan e Napoli.
LA PARTITA DELLE PRIME VOLTE - La Roma vince e per la prima volta in campionato segna più di un gol. Reti segnate da Dovbyk che diventa la prima punta centrale dei giallorossi a segnare e da Soulé che segna così il suo primo gol in Serie A, all'Olimpico. NUMERO 1 - Mile Svilar che come al solito è decisivo e strepitoso con interventi che salvano la Roma e fa far bella figura a tutta la difesa che ottiene un altro clean-sheet e si conferma la migliore d'Italia.
PALO BENEDETTO - Castro, Cataldi, Orban. Due traverse e un palo. I legni della porta lato Curva Nord sono benedetti per la Roma che anche grazie all'aiuto loro ha ottenuto le vittorie in campionato. Una statistica rovesciata, visto che di solito il conteggio dei pali vedeva i giallorossi tra le squadre a colpirli maggiormente.
FLOP
SMETTERE DI GIOCARE DOPO IL VANTAGGIO - Dopo il gol di Dovbyk la Roma si è seduta e ha sofferto, e non poco, l'Hellas Verona. Un qualcosa, stando alle dichiarazioni di Gasperini, che è nel DNA di questa squadra. Finché la difesa regge e sei fortunato che Orban fallisce un gol da dentro la porta... Alla lunga però è un'abitudine da cambiare.
L'ATTACCANTE SPALLE ALLA PORTA - Sarà un caso, ma un pallone arrivato buono da tirare in porta e Dovbyk ha fatto gol. Per il resto, prima e soprattutto l'ucraino e poi anche Ferguson (entrato non benissimo) hanno dovuto giocare quasi sempre spalle alla porta, giocando col fisico sul marcatore per poi appoggiare al compagno di turno. segnala eventuali errori di ortografia




