Roma-Verona 2-0, le pagelle: Dovbyk apre le danze, super Svilar. Che errore Orban

Risultato finale: Roma-Verona 2-0
ROMA
Svilar 7 - Se la Roma si conferma una delle migliori difesa in circolazione, lo deve anche al suo portiere. Distribuisce un miracolo per tempo su Orban, tenendo a galla i suoi in momenti complicati.
Celik 6,5 - Più che per il suo lavoro difensivo, emerge in fase di spinta. Suo il cross che porta alla rete di Dovbyk. Si mantiene sempre su livelli più che discreti.
Mancini 5,5 - Ha un gran da fare contro Giovane e Orban, spesso insidiosi e abili a trovarsi. Non il solito totem della retroguardia romanista.
Ndicka 6 - Completa al meglio il reparto arretrato, con chiusura difensive il più delle volte ben fatto. Dolorante nella ripresa, a un certo punto deve abbandonare il campo. Dal 71' Ziolkowski 6 - Finale di gara sufficiente, nonostante debba fronteggiare un Hellas che spinge fino alla fine.
Wesley 5,5 - Non impattante come in altre partite, lasciando spesso la scena a Celik sulla sua fascia di competenza. Leggermente insufficiente. Dal 59' Hermoso 6 - Va a posizionarsi in difesa, rispondendo presente quando viene chiamato in causa.
Koné 6,5 - Viene inizialmente molto limitato dai centrocampisti avversari, giocano una gara buona ma non impattante come potrebbe. Molto meglio comunque nella ripresa, quando entra anche nell'azione del 2-0.
Cristante 6 - Come il compagno di reparto, vive 90 minuti un po' in apnea per via della notevole fisicità della mediana scaligera.
Angelino 5,5 - Il duello con Belghali si rivela più ostico del previsto. Per l'ex Lipsia, pomeriggio abbastanza anonimo. Dal 59' Tsimikas 6 - L'ex Liverpool porta forze fresche sugli esterni, dove gli avversari spingono fino al fischio finale
Soulé 7 - Se Gasperini lo ritiene imprescindibile. Un motivo ci sarà. Anche in un match complicato e in cui non si accende molte volte, l'argentino, trova il modo di risultare decisivo con il gol del definitivo 2-0. Dall'82' El Shaarawy sv.
Pellegrini 6,5 - La voglia c'è, l'intraprendenza offensiva pure ma anche la volontà di sacrificarsi arretrando fino alla sua area se serve alla squadra. In continua crescita.
Dovbyk 7 - Schierato un po' a sorpresa da Gasp non lo delude e sfrutta il primo pallone giocabile incornandolo alle spalle di di Montipò. Oltre allo 1-0, tanto lavoro di sponda per i compagni. Dal 59' Ferguson 6 - Buon impatto sulla gara. E' parte integrante della manovra chiusa con la rete di Soulé.
Gian Piero Gasperini 7 - La sua Roma non è ancora bella come potrebbe, ma è tremendamente tosta e vincente. Anche oggi sa soffrire e pungere al momento giusto, azzeccata la gestione dei due centravanti Dovbyk e Ferguson.
VERONA
Montipò 6 - Sull'incornata di Dovbyk ha una leggera esitazione, ma sono più che altro meriti del centravanti. Nel finale, evita che il passivo sia più pesante.
Unai Nunez 5,5 - In occasione dell'1-0, neanche di prova a contenere Dovbyk. Deve convivere con l'ammonizione per poco più di un tempo. Dall'84' Bella-Kotchap sv.
Nelsson 5 - L'ex di giornata va in grande crisi contro Dovbyk, che prevale il più delle volte dal punto di vista fisico.
Frese 5,5 - Nella sua zona di competenza la Roma sviluppa spesso, come in occasione del gol. Insufficiente anche sul piano dei cross.
Belghali 6 - Ha davanti un osso duro come Angelino, contro cui però ha spesso la meglio. Si merita la sufficienza.
Serdar 6,5 - Non molla di un centimetro, ringhiando sui centrocampisti giallorossi nel momento in cui hanno il pallone. Si propone più volte anche in avanti.
Akpa Akpro 6 - Nonostante venga ammonito dopo neanche un quarto d'ora, non si risparmia nella zona nevralgica del campo. Zanetti, comunque, non vuole rischiare e non lo fa rientrare ad inizio ripresa. Dal 46' Gagliardini 6 - Imita il compagno di reparto, venendo ammonito dopo pochi minuti. Buono comunque il suo secondo tempo.
Bernede 5,5 - Il meno in evidenza del centrocampo veneto. Non migliora con il passare dei minuti. Dall'89' Kastanos sv.
Bradaric 5,5 - Tra i due esterni di Zanetti è quello un po' meno propositivo. Non molte giocate degne di nota da parte sua. Dall'84' Cham sv.
Orban 5,5 - Sulla sua prova pesa l'erroraccio nella prima frazione di gioco, quando centra la traversa a porta vuota. Partita comunque generosissima e nel corso della quale costringe Svilar agli straordinari.
Giovane 6 - Si conferma una delle sorprese più piacevoli della Serie A, risultando insidioso più con velocità e passaggi per i compagni che con effettivi tiri verso la porta. Dal 74' Sarr 5,5 - Con il suo ingresso in campo, non aumenta la pericolosità offensiva dell'Hellas.
Paolo Zanetti 6 - Dopo aver fermato la Juve, il suo Hellas per poco non ci riesce anche con la Roma. Stavolta, però gli avversari sono più cinici e la sua squadra spreca troppo.
