Xhaka (no-vax) out in Svizzera-Italia perché positivo al Covid. La Federazione: "No insulti"

Il leader della Svizzera Granit Xhaka non sarà in campo domani sera a Basilea perché positivo al Covid-19. Il centrocampista dell'Arsenal, convintamente no-vax, da qualche giorno ha infatti scoperto la sua positività e non potrà essere della partita. Una posizione che ha attirato sul giocatore dei gunners grandi critiche. E che ha portato anche la Federazione svizzera, tramite il suo presidente Dominique Blanc, a prendere posizione: "È una decisione molto personale - ha detto Blanc in una intervista rilasciata al quotidiano 'Blick' -. Tutti in Svizzera hanno il diritto di decidere da soli e questo vale anche per il capitano della nostra nazionale. Ha scelto di non vaccinarsi e noi rispettiamo questa decisione, anche se noi come associazione calcistica consigliamo la vaccinazione a tutti i nostri membri. È diritto di ogni singola persona in Svizzera decidere da sé se vuole essere vaccinata o meno. Granit è contrario e ha subito accuse da tutti, accuse che poi sono degenerate in minacce e insulti. Non lo accettiamo né lo tolleriamo. Sosteniamo il rispetto e la tolleranza, questi sono i valori fondamentali fondamentali della nostra associazione. Esortiamo e chiediamo a tutti di rispettare e tollerare questa decisione personale di Granit Xhaka e di ogni altra persona nel nostro paese", ha detto Blanc.