Mantova, Possanzini: "Demeriti nostri e non meriti loro. L'1-0 al 45' determinante"

"E' difficile giudicare la prestazione di oggi. C'erano le possibilità oggi di fare un salto in avanti ipotecando una classifica, ci sono demeriti nostri e non meriti della Salernitana. Non voglio denigrare il lavoro di altri, visto come è andata la partita fa male perdere così. Vedo colpe del Mantova, questa cosa mi fa arrabbiare pur sapendo che la serie B è questa. Per fortuna siamo ancora artefici del nostro destino e avremo il piccolissimo vantaggio di giocarle entrambe in casa. Sono rammaricato, contro la Salernitana si poteva fare decisamente di più. Il vero errore è stato quello di aver subito gol alla fine del primo tempo: andare a riposo sullo 0-0 è stato determinante, invece il piano gara si è complicato. Nella ripresa loro si sarebbero allungati per cercare la rete della vittoria, invece hanno potuto chiudersi ed è stato un match spezzettato dai tanti falli. Che poi non abbiamo sbagliato tanto dal punto di vista tecnico è un altro discorso. Ma c'è stata anche la grande occasione per Mensah, non siamo stati bravi a finalizzare dopo un'uscita fatta molto bene. Il nostro palleggio è di qualità, ci è mancato il guizzo al momento dell'ultimo passaggio. Non credo che il gruppo abbia pagato l'impatto con lo stadio, credo semplicemente che la palla pesi di più perchè ti giochi tanto ed è in palio il mantenimento della categoria. Ho parlato con i ragazzi nello spogliatoio: la classifica è cambiata, ma avremmo dovuto a prescindere vincere le prossime e quindi l'atteggiamento non cambierà. Loro hanno sfruttato i finali dei due tempi, la partita è tutta lì. Torno sull'episodio di Mensah: sarebbe cambiato tutto, oggi gli episodi non hanno girato dalla nostra parte. Il mio futuro? Ho un contratto che si rinnova automaticamente in caso di salvezza, poi faremo le opportune valutazioni con la società. Vedremo se mi sopporteranno ancora. So che abbiamo intrapreso un percorso importante, abbiamo bruciato le tappe e restare in B sarebbe il coronamento di un lavoro di spessore. Io vedo una squadra che può salvarsi giocando a calcio. Ora ci sarà la Carrarese: complimenti a loro che sono salvi e lo hanno meritato. Onoreranno il campionato come giusto che sia, ma noi dobbiamo spingere fino alla fine facendo prevalere le nostre motivazioni. Poi se tra 180 minuti le altre saranno state più brave tireremo le somme". Queste le parole del tecnico del Mantova Davide Possanzini in conferenza stampa dopo la vittoria della Salernitana all'Arechi.